Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] un accordo tra Italia e Inghilterra e per una definitiva sistemazione europea.
Nei suoi dispacci (cfr. soprattutto quelli del 24 dalmate. Come governatore, il B. si dimostrò nel complesso uomo capace e realista, alieno da inutili violenze, disposto ...
Leggi Tutto
CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] attività, di scavo e ricerca, dedicata al complesso monumentale della via Appia, testimoniano i saggi pubbl S. Maria Maggiore) e di J. J. Hittorf (St.-Vincent-de-Paul, sistema basilicale), e perfino il St.-Pancras di W. Inwood a Londra, ma rifiuta l ...
Leggi Tutto
MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] per il loro soggiorno e per far fronte al cosiddetto "sistema dei doni", che prevedeva l'elargizione di regali e somme di la loro proprietà di uno di quei vasti e articolati complessi edilizi che denotavano allora con grande evidenza anche simbolica ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] un'apertura ai liberali.
Mentre si accentuava il sistema repressivo, si intensificava l'attività cospirativa e le Regno delle Due Sicilie per gli anni 1836-1859.
Per una visione complessiva del regno di F. si rimanda a A. Scirocco, Dalla seconda ...
Leggi Tutto
DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] sfondo complesso della Patria friulana, da Odorico decanus (fine del '300), a Nicolò notaio (cancelliere di Udine dal 1426 tratte da G. Alessi Palazzolo, Prova legale e pena. La crisi del sistema tra evo medio e moderno, Napoli 1979, p. 26, n. 29 ...
Leggi Tutto
BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] Torino (gli articoli scritti in quell'occasione, nel complesso una diagnosi negativa della situazione etico-civile tedesca, saranno , unico pilastro rimasto in piedi dopo la rovina del sistema, e si chiude con una generosa e appassionata invocazione ...
Leggi Tutto
MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] il tema cruciale e irrisolto dell’impianto di un sistema scolastico moderno e di portata nazionale: la perifericità del declinazione rurale contadina, di cui si sono viste le complesse ascendenze ideologiche, tra fascismo e post fascismo, si offre ...
Leggi Tutto
DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] che, al pari di lui, se ne occuparono. Effettivamente dal complesso del progetto si vede che lo scopo principale e quasi unico del non credo che lo Stato, dopo aver stabilito un equo sistema di dazi, abbia il compito di provvedere perché la produzione ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] i cittadini più influenti una riforma radicale del sistema di governo.
Dal punto di vista istituzionale, al , pp. 305-307) – aveva giocato in una delle fasi più complesse e gloriose della storia della Siena repubblicana (Jackson, 2006).
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] Nuova Enciclopedia, in quanto avrebbe dovuto rappresentare nel suo complesso "un'opera analoga, per valore intellettuale, politico e continentale "a interessi generali", preferendo puntellare un sistema della Piccola Intesa non in grado dì contenere ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...