Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] Knoll,1971; sanitari Linea per la Pozzi-Ginori, 1972; faretti per Stilnovo sistema Tre più 2 e Tre Più 1, 1972, Tre Più 3, 1976; Il Museo, una struttura di ben 54.000 metri2 complessivi, aprì progressivamente al pubblico le sue diverse sezioni a ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] decoro, l'inquieto e irriducibile avversario del sistema liberale.
Indubbie sono le benemerenze del C. ai disegni di Dio"; e traccia poi un programma di studi su "questo bel complesso di paesi e di uomini che chiamiamo Lombardia" (I, pp. 13-15).In ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] Grado, abati e badesse) venivano indicati dal Senato, col sistema delle "probae", tra i diversi candidati e approvati poi impegno di non procedere a nuove nomine che potevano rendere più complesso il cammino verso l'unità. La reazione del S. Collegio ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] invece è suscettibile di evoluzione, essendo legato al sistema di idee e di sentimenti di una determinata nazione provato anche dal fatto che l'azione più che intrecciata e complessa è progressiva, e che tutto è legato, ma contemporaneamente distinto ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] adattata alla varia personalità di coloro che studieranno il sistema, potrà dare o prima o poi frutti a e orchestra (1959-60), ibid. 1960; Piccola musica notturna, per complesso da camera (1961), Mainz 1968; Preghiere, per baritono e orchestra da ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] compromesso, concluso con l'elezione di Camillo Borghese, Paolo V.
Dal complesso delle testùnom*anze, sue e d'altri, è chiaro che il B imbarazzante lo si è accusato di ricorrere al comodo "sistema della sordina" o della preterizione. Ma l'eccesso di ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] , lo destinavano a raggiungere le più alte cariche nel sistema di Stati che faceva perno sulla monarchia spagnola. Una pubblico dominio, in favore delle tesi romane sulla residenza. Nel complesso l'azione dell'A. a Trento ebbe successo nelle questioni ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] terzo camerata" per il comando della milizia risultò frutto di un complesso di circostanze fortuite.
Da un lato va tenuta presente la consolidare le posizioni conquistate, stabilire un efficace sistema di comunicazioni ed approntare una serie di ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] i due terzi dei concimi azotati.
Tuttavia, in un confronto complessivo, la distanza con i maggiori gruppi europei era ancora rilevante. Nel bauxiti nazionali a basso tenore di alluminio) al sistema Bayer, più efficiente sotto il profilo energetico e ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] lo meno maturando quella tendenza a trasformare il sistema con l'eliminazione di Mussolini e l'avvichiamento .
Il progetto di insediamento nell'isola di San Giorgio di un complesso culturale era stato suggerito al C. dalla sensibilità di alcuni amici ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...