Sociologo statunitense (Colorado Springs 1902 - Monaco di Baviera 1979). Fondatore dello struttural-funzionalismo, elaborò un'ambiziosa teoria della società concepita come un sistema che per conservarsi [...] è più l'azione, quanto il ruolo (status-role), cioè il complesso di aspettative, regolate culturalmente, di cui è investito l'attore in un portatrici dell'istanza di coordinamento del sistema sociale. Le sistemazioni teoriche di P. hanno esercitato ...
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Fisico tedesco (Würzburg 1901 - Monaco di Baviera 1976). Iniziò i suoi studi a Monaco sotto la guida di maestri come A. Sommerfeld e W. Wien. Decisivi per la sua maturazione scientifica furono, tra il [...] a specifici problemi di fisica atomica. Nel complesso quadro teorico della meccanica quantistica completato dagli apporti con i suoi apparati perturberebbe in modo irreversibile il sistema, che, tuttavia, si troverebbe sempre in uno stato ...
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Astronomo (Weil, Württemberg, 1571 - Ratisbona 1630). Contemporaneo di Galileo, fu come questo convinto assertore del sistema copernicano; e principalmente gli spetta il merito di aver riconosciuto la [...] . Mästlin, da cui ebbe le prime notizie del nuovo sistema copernicano. Nel 1594 abbandonò gli studî ecclesiastici e divenne prof del suo pensiero; tale ispirazione, con tutto il complesso di nozioni metafisiche e di rapporti simbolici che essa ...
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Scrittore cinese (n. Ganzhou, Jiangxi, 1940), naturalizzato francese nel 1998. Narratore e drammaturgo, autore di Lingshan (1990) e dell'autobiografico Yigeren de Shengjing (1999). Nel 2000 ha ricevuto [...] hong chunzi ("Una colomba chiamata labbra rosse", 1984). Ben altrimenti complesso, e frutto di una lunga gestazione, è il romanzo Lingshan ( , e rivelatore di un aspro risentimento contro il sistema politico e la burocrazia cinesi, è anche il romanzo ...
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Diritto
Con il termine si intende, soprattutto nel linguaggio giudiziario, l'attività diretta a stabilire l'identità di una persona, di una cosa, di un elemento astratto, eseguita in base a dichiarazioni [...] teorizzazione freudiana il processo di i. è alla base del complesso edipico: il bambino vuole avere il padre (nel linguaggio sono due: nel primo si assume un modello matematico del sistema sulla base di considerazioni fisico-matematiche e, poi, si ...
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Filosofo e scienziato greco (n. Apamea di Siria 135 a. C. circa - m. metà sec. 1º a. C.). Scolaro di Panezio di Rodi, fu con lui uno dei maggiori rappresentanti della cosiddetta media stoa: per la vastità [...] pensiero posteriore che attraverso le sue opere, quale una delle più complesse e imponenti figure di tutta la cultura antica. I suoi interessi molte osservazioni astronomiche e fisiche. Seguace del sistema geocentrico, pare che abbia calcolato una ...
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Re d'Israele (circa 961-922 a. C.), figlio e successore di David. Prevalse nella successione sul fratello maggiore Adonia, con l'aiuto del profeta Natan; e dopo l'avvento al trono si sbarazzò del fratello [...] e di materiali fenici, e così pure la costruzione del palazzo regio. Il complesso delle attività commerciali ed edilizie fu sostenuto da un rinnovato sistema amministrativo: il territorio d'Israele fu ripartito in dodici distretti, ognuno dei quali ...
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Figlio naturale (n. 1232 - m. Benevento 1266) dell'imperatore Federico II e di Bianca Lancia, poi legittimato. Alla morte di Federico (1250) divenne reggente per l'imperatore Corrado IV (1228-1254), suo [...] Corradino e si fece incoronare a Palermo. Cercò di creare un sistema di alleanze contro il papato, ma nel 1263 Urbano IV offrì si era illuso di poter irretire con il suo gioco complesso di compromessi e di precarie alleanze.
Opere
Protettore, come ...
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Scultore e pittore americano (Lawnton, Pennsylvania, 1898 - New York 1976), tra i più originali artisti contemporanei. A Parigi elaborò le sue prime costruzioni astratte. Le opere di C., pur evocando un [...] variamente foggiate e colorate che un ingegnoso sistema di sospensione mediante fili metallici fa muovere al retrospettiva Calder. Sculpting time allestita presso il MASI di Lugano ne ha compiutamente ricostruito il complesso percorso artistico. ...
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Romero y Galdamez, Oscar Arnulfo, santo. - Ecclesiastico salvadoregno (Ciudad Barrios, San Miguel, 1917 - San Salvador 1980). Conseguita la licenza in Teologia presso l'Università Gregoriana, è stato ordinato [...] la difesa dei diritti umani, denunciando ripetutamente il sistema di connivenze tra le istituzioni e la stessa per la beatificazione del religioso, che ha seguito un iter complesso; papa Francesco ha riconosciuto nel febbraio 2015 il martirio di ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...