VENZONE (da Aventio o Aventionum; A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Mario BRUNETTI
Cittadina della provincia di Udine, posta sulla sinistra del Tagliamento. poco dopo la confluenza in esso della Fella, [...] di quello di Gemona, ha una curiosa pianta ibrida fra il sistema basilicale, il centrale e la croce latina: ibridismo che denota, tarda; i laterali altre sculture di aspetto più arcaico. Il complesso dell'opera, che arriva già al principio del sec. ...
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SAFDIE, Moshe
Paola Dell'Acqua
Architetto canadese di origine israeliana, nato a Haifa il 14 luglio 1938. Nel 1953 si trasferì con la famiglia a Ottawa. Dal 1955 frequentò la McGill University, a Montreal, [...] York (1970); Rochester Habitat, New York (1970); sistemazione dell'area antistante il Muro del Pianto, Gerusalemme (1974 , 10 (ottobre 1988), pp. 120-29; C. Castellano, L'ordine nella complessità, in L'Arca, 25 (marzo 1989), pp. 40-47; M. Safdie, ...
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Architetto inglese, nato a Southend-on-Sea (Essex) il 22 ottobre 1936, fondatore ed esponente più rappresentativo del gruppo Archigram (v. App. V). Si è formato presso il dipartimento di Architettura del [...] tenutasi a Londra; Blow-out Village (1966), sistema di unità mobili temporanee sostenute da una struttura per la Triennale di Milano del 1984. Nel 1990 ha realizzato un complesso residenziale in Lutzowplatz a Berlino (con Hawley) e un padiglione per ...
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Architetto italiano, nato a Bucarest il 19 gennaio 1931. Insegna alla facoltà di Architettura del Politecnico di Milano dal 1970, ha fondato la rivista Hinterland (1977-85) ed è direttore di Zodiac (dal [...] che troverà conferma nella strategia applicata al sistema concentrico della periferia milanese e culminante con progetti per gli uffici municipali di Avellino (1983) e nel complesso terziario a pavaglione a Fidenza (1986). C. ha partecipato a ...
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Sottsass, Ettore Jr
Livio Sacchi
Architetto e designer italiano, nato a Innsbruck il 14 settembre 1917. Laureatosi al Politecnico di Torino nel 1939, è entrato a far parte del gruppo di architetti formato [...] del 1969; fra gli arredamenti per uffici, il sistema Synthesis 45 (1971-73). Significativo, in particolare, contemporaneo a Ravenna (1992-93, con J. Grawunder); il complesso di alloggi unifamiliari Prosperity Village e il Golf Club a Zhaoqing ...
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Architetto e designer, nato a Milano il 1° febbraio 1935. Laureatosi in architettura al Politecnico di Milano nel 1959, nel 1963 ha aperto uno studio di progettazione in società con M. Romano. Responsabile [...] realizzati in Italia e in Giappone si ricorda il complesso del Design Center (Tokyo, 1992), al cui interno elettrici; lampade per Artemide (Area, 1974) e Flos; per Marcatrè il sistema di arredi Pianeta ufficio, con G. Origlia (1974); per Cassina le ...
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MADRID
Guido Zucconi
(XXI, p. 844)
Capitale della Spagna (3.120.732 abitanti nel 1990); l'agglomerato urbano (4.845.851 ab. nel 1991) costituisce una provincia nel nuovo assetto amministrativo.
Architettura. [...] razionale, favorito in parte da insediamenti pianificati: il complesso dei nuovi ministeri (dopo il 1932), l'estesissima ). Grandi sforzi sono stati concentrati, dopo il 1983, sul sistema dei musei nazionali: al Prado rinnovato e ampliato (il Casón ...
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SIRMIONE (XXXI, p. 909)
Nevio DEGRASSI
Archeologia. - I recenti lavori di scavo e restauro del grande edificio romano noto impropriamente col nome di "Grotte di Catullo" hanno permesso di accertare con [...] di pianta rettangolare, si presenta come un complesso architettonico chiuso, i cui ambienti sono riuniti però ancora il nome del proprietario. I lavori di scavo e di sistemazione di tutta la zona, di particolare interesse turistico, sono tuttora in ...
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Architetto e urbanista, nato a Roma il 5 giugno 1918, morto ivi il 25 dicembre 1982. Nel 1945 è stato membro fondatore, assieme a B. Zevi, M. Ridolfi, L. Quaroni e L. Piccinato, dell'APAO (Associazione [...] è la vicenda progettuale dell'insediamento IACP a Corviale, Roma (1973-81), ''sistema'' residenziale sviluppato in lunghezza (1 km), in cui F. tenta, attraverso un complesso iter progettuale, di riannodare e risolvere in una grande sintesi tutte le ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] 'intero 'trittico' e non su quello delle singole scene, le quali, peraltro, sono regolate da un sistema spaziale autonomo rispetto all'incorniciatura complessiva. Esse si svolgono quindi 'al di là' del piano individuato dalle quattro colonnine e dai ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...