SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] connotati di grande monumentalità. Per il suo approvvigionamento idrico, la città fu dotata di uno dei più complessi e funzionali sistemi di canali sotterranei ('bottini') realizzati durante il Medioevo, il cui ramo principale giunse ad alimentare la ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] : in non rare occasioni si ricorreva anche alla collaborazione di più botteghe, ponendo in essere un sistema di lavorazione assai complesso, che però consentiva di accelerare considerevolmente i tempi di confezione di un testo.L'intera vicenda ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] pianura e a E oltre S. Chiara, per una lunghezza complessiva che superava i 4.600 metri. Esigenze strategiche di difesa cui sono ancora visibili tracce di un affresco precedente alla sistemazione del monumento - sulla destra e una figura coronata con ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] di S. Giuliano (presso Spoleto) secondo il sistema delle laure - e della Valnerina, dove la S. Primiano a Spoleto, del sec. 9°, probabilmente parte dell'antico complesso vescovile posto a ridosso delle mura, con corridoi anulare e centrale coperti ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] essi. Le loro opere erano ampie decorazioni murali, con amazzonomachie o altre complesse scene di battaglia, sulle pareti di portici, come quello detto multicolore ( burocrazia faraonica, un sistema estremamente complesso di coltivazione pianificata, ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] il Meno, su due piani, era privo di sistemi di fortificazione e nel suo carattere di residenza isolata Palazzo attraverso una serie di passaggi, annettendo così di fatto al complesso palaziale centrale anche le chiese dei Ss. Sergio e Bacco e ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] e arretrate laterali, il transetto, il naós a tre navate; il sistema di coperture è a cinque cupole, tre sull'asse centrale e una che appariva come il nuovo Costantino (Cracco, 1976). Il complesso della Pala d'oro venne completato nel 1345, con la ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] tramite un Lettner, esteso su tutto lo spazio trinave.Un sistema modulare su base quadrata, definito da un Langchor, scandito 1249 e il 1252 si innestò a E una struttura complessa costituita da due campate prive di separazioni intermedie e un'abside ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] delle aperture. Si sarebbe tentati - ed è in effetti accaduto - di associare il primo sistema agli edifici più antichi, ma la realtà è più complessa: nella terminazione orientale di Saint-Philibert di Tournus la pietra da taglio è largamente usata in ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] rigidamente organizzati, vivevano secondo norme vincolanti; il sistema di vita elaborato da Pacomio influì in maniera riposo (Müller-Wiener, 1967, p. 463ss.). Di tipo più complesso erano le abitazioni degli eremiti nel sito dei Kellia, risalenti per ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...