Architettura
Edificio di culto di piccole dimensioni, isolato in modo da costituire un corpo autonomo; o ambiente, più o meno importante per forme e dimensioni, compreso, con la stessa destinazione di [...] abside maggiore, atte a contenere altari, realizzando così il sistema coro-abside con c. radiali; la scuola cistercense del tempio; come elementi costituitivi dell’organismo complessivo sono presenti nella chiesa gotica, dove si distribuiscono ...
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anatomia C. diaframmatica Ciascuna delle due metà arrotondate e convesse del diaframma, il cui profilo e la cui mobilità sono ben visibili allo schermo radioscopico. C. pleurica La parte più elevata della [...] vari edifici paleocristiani a Roma, a Milano, a Gerusalemme, a Ravenna. Dal 6° sec. il sistema di copertura a c. si sviluppa soprattutto nell’area bizantina in un complesso rapporto con la tradizione romana e con il mondo cristiano orientale (c. di S ...
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Comunità di religiosi (canonici regolari o monaci; ordinariamente secondo la regola benedettina), governata da un abate e autonoma (sui iuris), e il complesso degli edifici di tale comunità. Nel Medioevo [...] si accede direttamente alla chiesa. L’ordine razionale che regna nell’impianto planimetrico dell’a. torna anche nel complessosistema di canalizzazione delle acque. Se le a. cistercensi appaiono come comunità contadine modello, nel 13° sec. i nuovi ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] , sia per connettere più ampie regioni ai Grandi Laghi, il sistema del San Lorenzo è collegato da canali tanto con il bacino i tratti lacuali, il San Lorenzo è accreditato di una lunghezza complessiva di 3058 km, per un bacino di oltre 1,5 milioni di ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] dal t. per torneo mutuarono l’idea delle assise sistemate con più ordini sovrapposti di gallerie così come se è stato G. D’Annunzio).
Il t. futurista. Non si eleva, nel complesso, al di sopra dei livelli del miglior t. consumistico, il cosiddetto t. ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] presenti, mai tuttavia in quella forma specifica. Il m. analogico (o materiale) consiste nel rappresentare una realtà complessa in un sistema più semplice che si presume possa avere alcune proprietà simili a quelle che sono state scelte come oggetto ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] vinciani.
Nel campo dell'idraulica pare sia di L. la sistemazione del canale della Martesana; e suoi sono il progetto di sistemazione dell'Adda, e un grande e complesso piano di bonifica delle Paludi pontine, la cui esecuzione fu interrotta ...
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Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] a essa. Quando lo spazio ordinario sia riferito a un sistema di coordinate cartesiane x, y, z, il p. risulta punti e che ogni punto appartiene a q+1 rette; inoltre il numero complessivo dei punti uguaglia quello delle rette ed è q2+ q+1. Il numero ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] il gruppo di rinormalizzazione, che si è dimostrato applicabile in tutti i sistemi che mostrano comportamenti critici; c) lo studio della complessità dei sistemi attraverso la teoria dell’informazione, che costituisce uno dei campi di ricerca più ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] contribuisce a mutare profondamente l’aspetto della basilica suggerendo il caratteristico sistema di spinte e di controspinte (fig. B). Questo, fattosi sempre più complesso nel graduale superamento delle difficoltà statiche, e volto dagli architetti ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...