PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] del visconte, nel 1153, comprende la realizzazione di un imponente sistema di opere pubbliche, come le nuove mura urbane, che con interno della cattedrale mostra anche il S. Pietro in Vincoli, complesso organismo a due piani fondato già nel sec. 11° ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] .10.27) appartenuto a Petrarca. Il programma iconografico sottile e complesso, che mostra il poeta ispirato al riparo di una cortina che su mensole, del forte Saint-André, il sistema fortificato eretto sulle pendici del monte Andaon accanto ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] di S. Angelo a Metelliano, sotto Cortona, a sistema alternato e tre absidi.Tra le chiese costruite nelle emiliani (è il caso di Barnaba da Modena, v.), forniscono il complesso quadro culturale su cui si formarono i pittori attivi dalla metà del ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] di un grande tornacoro a cappelle radiali e un nuovo sistema di copertura. Nel 1290 la realizzazione del progetto del I, pp. 491-496; G. Bresciani Alvarez, L'architettura nel complesso del Santo. Basilica e Convento, in La basilica del Santo. Storia ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] , pp. 848-888: 863-865). A Cosma è demandata la sistemazione dello spílaion, il cui ingresso principale è a oriente; poetica è , invece, tale impianto si riscontra, con un ordinamento più complesso, nella chiesa di S. Giovanni Vecchio di Stilo. Nel ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] abside e con al centro quattro pilastri polistili che sostengono un sistema di volte a crociera costolonata, coprendo uno spazio reso quadrato La quarta crociata (1203-1204) si volse, per complesse ragioni, verso Costantinopoli: i c. e i veneziani ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] inseriti l'uno nell'altro e fissati con gesso: tale sistema costruttivo è noto in Occidente e ha il duplice vantaggio CARB 39, 1992, pp. 691-742; M.G. Maioli, Il complesso archeologico di via D'Azeglio a Ravenna: gli edifici di epoca tardoimperiale e ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] in un unico edificio, generalmente però non secondo il sistema adottato a San Gallo delle cappelle inserite nella navata o diverse forme musicali, per lo più a cori alternati. Più complessi sono i canti della messa e di altre parti della liturgia ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] individuabile con certezza: i resti archeologici di una moschea nel complesso di S. Giovanni degli Eremiti, nonché i pochi resti suoi tecnici sopravvivono ancora la grande diga con l'inesplorato sistema di eduzione di acque che l'attraversa, l'isola ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] razionalizzò il percorso tra via della Mercanzia e il duomo; si sistemarono piazze, come quella delle Erbe e quella di Camollia, tra 33, 1965, pp. 113-133; A. Satolli, Il complesso architettonico di S. Giovenale e S. Agostino in Orvieto, Bollettino ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...