L'Italia romana delle Regiones. Regio III Lucania et Bruttii
Angelo Bottini
Elena Lattanzi
Lucania
di Angelo Bottini
La regio III augustea corrisponde solo in modo approssimativo all’attuale Basilicata, [...] sec. a.C.), con il sorgere di un sistema di insediamenti rurali che presuppongono, più della tradizionale cerealicultura da mosaici policromi; alcuni sono certamente pertinenti a un grandioso complesso termale, nell’area di Sant’Abe, in uso dalla fine ...
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TROIA (Τροία, om. Τροίη, dor. Τροΐα, Τρωΐα, Τρῴα, "Ιλιος, "Ιλιον; Troia, Ilium)
L. Vlad Borrelli
La più famosa città della protostoria mediterranea, riconosciuta da H. Schilemann (v.) sulla piatta collina [...] edifici di altro tipo con numerosi piccoli ambienti. Questo complesso urbanistico rimase pressocché inalterato fino alla fine di T per collocarvi dei grossi travi lignei, secondo un sistema di rinforzo ritenuto da alcuni un accorgimento antisismico ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica: Treviri
Maria Frisina
Heinz Cüppers
Treviri
di Maria Frisina
Città della Belgica (Augusta Treverorum) nella valle della Mosella, sede [...] L’approvvigionamento idrico e, d’altra parte, il sistema fognario divennero via via più efficienti. Alle antiche case tempio di Lenus-Mars
Il tempio faceva parte di un ampio complesso (ospedale, tempio minore, teatro, altari) situato accanto a una ...
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Ricerca archeologica. Lo scavo stratigrafico
Daniele Manacorda
L'archeologia mira alla ricostruzione della storia della presenza umana su un territorio prendendo le mosse dallo studio dei segni che [...] piccole e medie dimensioni è costituita dal cosiddetto "sistema Wheeler", elaborato dal celebre archeologo inglese e da casi particolari si può anche far uso di macchinari più complessi e potenzialmente più rischiosi, come l'escavatore o la pala ...
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Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (Παιστός, Ποσειδωνία, Ποσειδωνιάς, Παῖστον; Posidonia, Paestum)
P. Zancani Montuoro
Oggi frazione del comune di Capaccio, in provincia di Salerno, sui [...] animatore. Anzi che seguire nella coniazione il tipo e il sistema ponderale in uso a Sibari, sia pure per abbandonarli con un po' diverso da quello dei templi e di qualche complesso edilizio, ma lasciano anche vedere parecchie anomalie, che potranno ...
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TESORI
E. Cruikshank Dodd
Nel linguaggio archeologico viene definito "tesoro" (ingl. hoard, ted. Schatzfund, fr. trésor) un complesso di oggetti in metallo pregiato, ritrovati casualmente o in regolari [...] di t. è stato esteso, talora, a taluni complessi di oggetti preziosi rinvenuti entro tombe o sepolcreti, quando da cui si deduce che questi esempî sono probabilmente indizio di un sistema in uso a Costantinopoli. Fino ad oggi non sono stati trovati ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. La Sicilia indigena
Vincenzo Tusa
Laura Buccino
Dario Palermo
Elimi
di Vincenzo Tusa
Gli Elimi abitarono nella Sicilia occidentale fin dall’VIII [...] collina del tempio dorico e nell’area antistante al sistema di fortificazione di Porta di Valle. I materiali epigrafici . Sotto la piattaforma rocciosa del granaio occidentale è stato scavato un complesso di botteghe del III sec. a.C., di cui una ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] di opera poligonale, parte superiore di opera cementizia; all’interno, in un sistema di isolati costruiti secondo un modulo costante, si inseriva il grande complesso del foro, costruito a opera di maestranze fatte venire dalla Campania: comprendeva ...
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L'architettura: caratteri e modelli. America Settentrionale
Mario Sartor
Thomas R. Hester
Caratteri generali
di Mario Sartor
I fenomeni di osmosi in campo architettonico tra l'America Settentrionale [...] le quali si trovavano un tempio e sferisteri. Accanto al sistema delle pithouses con struttura lignea portante ricoperta di fango, ne venne impiegato uno più complesso, con costruzioni organizzate entro una recinzione quadrangolare. A partire ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Africa
Donatella Usai
Rodolfo Fattovich
Il processo di formazione delle società agro-pastorali
di Donatella [...] con l'Egitto e la Nubia tra il 2500 e il 1500 a.C. favorì l'emergere di una società complessa con un sistema amministrativo abbastanza sofisticato nel delta del Gash, presso Kassala (Gruppo del Gash). Essa sembra essere stata caratterizzata da un ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...