Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] la grangia insieme con eventuali altri edifici di lavoro, come mulini e officine; il complesso monastico e tutti questi altri edifici sono serviti da un elaborato sistema di canalizzazione sia per la conduzione delle acque chiare, sia per la raccolta ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] b. - più tardi forse inglobata da Gregorio Magno nel complesso monasteriale di S. Andrea - si è potuto ricostruire un grande ascetico-monacale della cultura venne superato da un nuovo sistema di educazione e di trasmissione del sapere, fondato su ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo geometrico
Antonio Giuliano
Il periodo geometrico
Si definisce geometrico quel periodo caratteristico della cultura formale greca nel quale prevalgono [...] l’emigrazione di molti artigiani, sia per lo squilibrio nel sistema di produzione (le officine di Atene non hanno, ad esempio quali li aveva cacciati la fame.
In un panorama così complesso, che si svolge durante quattro o cinque generazioni, ricco di ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] su cui Vitruvio si sofferma a lungo a causa della sua complessità, è dotato sia di subtilitas, sia di curiositas (X, 8 unità.
a) Unità di lunghezza. L'unità fondamentale è, come nei sistemi greci, il piede (pes), che è esattamente il piede attico di ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] e con lo svilupparsi di tecniche di scheggiatura sempre più complesse, alcuni tipi di pietra poco adatti (quali calcare e termini, questa figura composita è l'espressione di un sistema classificatorio in cui è sottesa l'equivalenza funzionale delle ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] ai soli quattro massicci pilastri centrali, che reggono un sistema di volte a crociera; i bracci del transetto sono invece ma senza valide prove - denota comunque una formazione complessa che, partita da premesse arcaizzanti di snervato postgiottismo ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] l'aspetto attuale. La presenza costante di un sistema di copertura ad arconi trasversali deve essere con Il lato settentrionale è la parte più compatta e omogenea del complesso: caratterizzato da alte arcate a collegamento degli speroni, può essere ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] : all'interno la struttura urbana si veniva arricchendo grazie ai complessi conventuali dei Francescani (fine del sec. 13°), dei Domenicani la cupola stessa e l'estradosso piramidale. Tale sistema di copertura porta a compimento aspetti tecnici e ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] esplicitare tutta la forza di rappresentazione del nuovo sistema sociopolitico.La politica di C. seppe esprimersi in , dove per volere dello stesso C. venne fondato un importante complesso di abbazie. La statua raffigura il re in posizione eretta, ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] vegetale è ridotto al minimo e ha ceduto il posto alla disposizione 'aurea' del sistema idrico, che svolge una funzione decorativa nell'ambito del complesso palaziale. L'ipotesi che la costruzione del g. sia derivata dall'interpretazione della poesia ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...