GIACON, Carlo
Simone Pollo
Nacque a Padova il 28 dic. 1900 da Giovanni e Giuseppina Basso. Interrotti gli studi di ragioneria, nell'ottobre 1917 entrò nella Compagnia di Gesù. Trascorsi i primi anni [...] e la fortuna del nominalismo occamista, concepito come un sistema di negazioni in cui l'unica affermazione positiva è la conoscenza intuitiva del singolare. Il G. esprime un giudizio complesso su Occam: questi, per un verso non avrebbe confutato ...
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PAPI, Giuseppe Ugo
Gabriella Gioli
– Nacque a Capua (Caserta), il 19 febbraio 1893, da Giustino e da Giuseppina De Rosa.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, nel 1915, vinse un concorso per il [...] ma sempre meno ancorati alla realtà.
La scienza economica doveva, a suo dire, fondarsi su un complesso di conoscenze organizzate a sistema, evitando quelle teorie, ancora imprecise, prive del collaudo del tempo e tali da causare pericolosi ...
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GIOVANNI MATTEO (Giovanni) di Giorgio da Treviso
Alessandro Serafini
Si ignorano la data e il luogo di nascita di questo frescante attivo a Treviso tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo. Il padre [...] 'apprendimento della tecnica dell'affresco, il sistema d'ornamentazione più diffuso nelle facciate dei pala, di cui non si hanno più tracce, faceva parte di un complesso di dipinti commissionati tre anni prima al capobottega, Girolamo Pennacchi. La ...
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FOSCHINI, Gaetano
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 12 ag. 1908 da Donato Dante e Maria Vischi. Entrò in magistratura nel luglio 1933; fu dapprima pretore a Torino, poi giudice al tribunale di Ravenna [...] Milano nel 1956.
Sempre nel 1956 pubblicò Il sistema del diritto processuale penale, una sintesi teorica delle un atto-procedimento: in particolare si tratterebbe di un procedimento complesso, costituito da altri procedimenti i quali sono a loro ...
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PIGLIARU, Antonio
Antonello Mattone
– Nacque a Orune (Nuoro) il 17 agosto 1922, da Pietro e Maria Murgia, entrambi maestri elementari.
Rimasto orfano di padre in tenera età, si trasferì a Sassari per [...] (RSI), Pigliaru volle caparbiamente restare fedele a quel sistema politico «disperatamente amato». Il 24 maggio 1944 fu vie generali, si può affermare che non sia stato nel complesso un libro fortunato. Il mondo accademico restò in qualche misura ...
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MORICONI
Laura Ronchi De Michelis
– Ricca e nobile famiglia lucchese, i Moriconi si dicevano discendenti di un Ropaldo (inizio sec. XI), il cui figlio, Giovanni, detto Moricone per il colorito scuro [...] mercato. La tradizione imponeva infatti un sistema di lavorazione lungo e complesso, che implicava costi alti per produrre regie, dall’università di Cracovia alla gestione del sistema postale, nella produzione delle maioliche e nella lavorazione ...
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CHESSA, Federico
Denis Giva
Nacque a Sassari il 4 febbr. 1882 da Salvatore e Maria Giuseppa Piras. Dopo aver compiuto gli studi universitari nella facoltà di giurisprudenza dell'università di Sassari [...] nel tempo e nello spazio può svolgersi in tutta la sua complessità" (Il caso,la congiuntura ed il rischio nell'evoluzione economica, costituiscano non la patologia ma la "regola" del sistema (un tema molto diffuso nel pensiero economico tra le ...
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ROSSI, Luigi Felice
Luca Rossetto Casel
ROSSI, Luigi Felice. – Compositore, didatta, critico musicale, nacque il 27 luglio 1805 a Brandizzo, in provincia di Torino, da Lorenzo, veterinario, e Laura [...] teatro della Canobbiana, 1825). L’accoglienza fu nel complesso positiva.
Sulla Gazzetta piemontese n. 129 del 10 dapprima il metodo Wilhem, per elaborare poi un proprio sistema d’insegnamento, che avrebbe tramandato a una nutrita schiera di ...
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BANDINI, Mario
Carlo M. Travaglini
Nacque a Firenze il 6 maggio 1907 da Nerone e da Amelia Bruschi in una famiglia di medio ceto di professionisti. Sensibile influenza sull'orientamento e la primitiva [...] orizzonte dei suoi interessi scientifici si era definitivamente orientato verso lo studio dei rapporti tra il sistema economico nel suo complesso e il settore agricolo e, in generale, a temi di macroeconomia. Questo orientamento culturale rappresentò ...
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GAMBELLO, Antonio. - Non si conosce l'anno di nascita - collocabile comunque nella prima metà del XV secolo - di questo scalpellino veneziano, figlio di Marco di Piero. Dal Paoletti - al quale, ove non [...] a Venezia in cui la direzione di un lavoro complesso veniva affidato a un soprintendente professionista. Anche se era del Castel Nuovo del Lido, dove introdusse alcune modifiche al sistema dei casseri subacquei. Il 19 luglio 1470, insieme con altri ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...