COSTETTI, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque a Bologna il 13 sett. 1834 da Paolo e da Carolina dei conti Troni. Laureatosi in giurisprudenza, il C. iniziò con scarso entusiasmo l'attività forense che abbandonò [...] , il C. presentò la commedia Le compensazioni (Firenze 1874; ed. Milano 1876) il cui elaborato intreccio stabilisce un complessosistema di gratificazioni e frustrazioni che ricompensano o puniscono i vari personaggi della commedia in base ai loro ...
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CORRADINI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Melfi (Potenza) nel 1731 da famiglia non nobile e poco agiata. Si dedicò agli studi letterari e in particolare alla giurisprudenza, diventando poco più [...] di nuovi proprietari e la creazione di moderne strutture sociali. Nel complesso, però, si limitò, sia sotto la presidenza del C. entrate fiscali, dall'altro consentiva il perdurare di un sistema di sperequazione tributaria che favoriva la nobiltà. Il ...
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PAGETTI, Renato
Anna Maria Rossato
– Nacque a Milano il 1° novembre 1919, figlio unico di Giovanni e di Maria Grossi.
Affiancò all’impegno scolastico lo studio della musica, la passione per la pittura [...] a livello universitario e di alta specializzazione, esiste un complesso di 18 'Punti di prestito' […] e di per una biblioteca pubblica, ibid., pp. 67-73; Milano: il sistema bibliotecario urbano, in Enti locali e biblioteche in Lombardia, a cura di ...
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MARRO, Giovanni
Emma Rabino Massa
– Nacque a Limone Piemonte il 29 maggio 1875, da Antonio e Maddalena Viale.
Nel 1900 conseguì la laurea in medicina nell’Università di Torino e indirizzò la sua attività [...] per le ricerche che su di essa sono state condotte. Consta complessivamente di oltre 650 scheletri completi (59 dei quali di epoca neolitica) d’iniziare lo studio di un antico sistema religioso probabilmente originale, di apportare contributi alla ...
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IACOPO (Giacomo) da Campione
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto, figlio di Zambonino da Campione, attivo a Milano negli ultimi due decenni del XIV secolo.
Il [...] delle navatelle e della navata, con il caratteristico sistema di archi rampanti e contrafforti, e alcune delle ma studi recenti hanno attribuito alla sua mano l'intero complesso scultoreo.
L'opera presenta un'impaginazione di tipo architettonico ...
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BRACCO, Roberto
Stefania Pacchi Pesucci
Nato a Firenze il 29 giugno 1903 da Domenico e da Margherita Parenti, in una famiglia di operai di origine piemontese, per mantenersi agli studi fu costretto [...] commerciale. In questo periodo pubblicò L'impresa nel sistema del diritto commerciale (Padova 1960).
In quest'opera cui il B. si cimentò su uno degli istituti più complessi che la scienza giuridica conosca, seguendone l'evoluzione dal diritto ...
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CASTELLI (da Castello, de Castellis, Castello), Agostino
Camillo Boselli
Ingegnere militare e architetto, figlio di Nicolò e, secondo alcuni atti notarili, nobile, nacque con ogni probabilità a Brescia [...] cessi di sottolineare la preminenza del gruppo centrale. Si viene così realizzando un complesso architettonico in cui si uniscono un sistema centrale e un sistema longitudinale a tre navate, dominato, come gia si disse, dalla cupola ottagona retta ...
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SPINACINO, Francesco.
Francesco Saggio
– Non si possiede alcuna notizia circa luogo e data di nascita, famiglia di origine, luogo e data di morte.
La sua biografia, da collocare tra la fine del Quattro [...] mano e delle dita sulla tastiera del liuto, mediante un sistema di numeri sovrapposti a un esagramma (sei righi, corrispondenti ai di intavolature, di altri autori (Fabris, 1997).
Nel complesso le due raccolte presentano 81 brani, di cui 46 ...
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BOTTI, Ulderigo
Italo Biddittu
Nacque a Montelupo Fiorentino (Firenze) il 4 giugno 1822 da Giovanni Battista, allora podestà di quel paese, e da Maria Billi. Fece i primi studi a Prato, poi passò all'università [...] italiano di paleontologia umana.
L'interesse per questo complesso faunistico, caratterizzato da pachidermi di habitat freddo, significato, sia perché riflette un particolare sistema ecologico la cui sistemazione cronologica dovrà esser fatta entro le ...
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FATATI, Antonio
Daniela Gionta
Nacque ad Ancona nei primi anni del sec. XV da una famiglia nobile che nei secoli XIV-XV ebbe un certo ruolo nello svolgersi delle vicende municipali.
Figlio di Simone [...] noto: liberò la regione daibriganti e istituì un efficiente sistema monetario (due lettere e tre editti, datati 1454 generoso con i poveri, fu prudente ed equo in ogni momento del suo complesso e attivo ministero. Morì ad Ancona il 9 genn. 1484, e fu ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...