OPOCHER, Enrico Giuseppe
Dario Ippolito
OPOCHER, Enrico Giuseppe. – Figlio di Enrico Giovanni (1879-1954), un medico ginecologo assai affermato, e di Ida Cini (1888-1963), nacque a Treviso il 19 febbraio [...] seconda metà degli anni Trenta, la sua avversione culturale al sistema di valori del regime si trasformò, durante la guerra, 21 dicembre 1969, p. 21).
Le difficoltà e la complessità del suo compito di governo dell’Ateneo furono accresciute dal ...
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BASSETTI, Giovanni (detto Giannino)
Roberto Romano
Nacque il 1º sett. 1893 a Crenna di Gallarate (Varese) da Giovanni e Rosa Piantanida.
Il padre (1851-1893), dopo avere frequentato una scuola commerciale, [...] -55, con un'iniziativa che ribaltava nettamente i sistemi tradizionali, i prodotti della società vennero commercializzati con il , tintoria, finissaggio, confezione e magazzino, cosicché nel complesso il gruppo Bassetti venne ad impiegare circa 3.800 ...
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MARCOLONGO, Fernando
Francesca Farnetani
Nato a Messina il 28 ag. 1905 da Roberto e da Maria Santi, dall'età di 3 mesi si stabilì a Napoli, ove il padre era stato chiamato a dirigere la cattedra universitaria [...] 1935], pp. 429-466); la fisiopatologia e la clinica del sistema cardiocircolatorio (Le arteriole retiniche nelle ipertensioni arteriose, la loro pressione, , soprattutto sul favismo, il complesso disordine bioenzimatico a trasmissione ereditaria ...
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PERASSI, Tomaso
Fulco Lanchester
PERASSI, Tomaso. – Terzogenito di Giuseppe e Penelope Strada, nacque a Intra (odierna frazione di Verbania) il 25 settembre 1886.
Il padre, cuneense di Barge, fu chirurgo [...] all’involuzione autoritaria a tendenza totalitaria del periodo fascista. L’argomento dei principi, che pongono a sistema il complesso normativo, si sposa con la ricerca progressiva all’interno della dottrina giuspubblicistica italiana dei fattori che ...
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TANGORRA, Vincenzo
Anna Li Donni
– Nacque a Venosa (Potenza) il 10 dicembre 1866 da Vitangelo e da Antonia Maria Troccoli.
Proveniente da una famiglia di modeste condizioni economiche – il padre era [...] saggi di economia finanziaria, di finanza pubblica, sul sistema tributario, di economia e di sociologia. Tra questi lavori p. 5) e individuò nel «Governo, inteso come complesso di tutte le rappresentanze politiche della collettività, il soggetto che ...
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NIUTTA, Ugo
Alessio Gagliardi
NIUTTA, Ugo. – Nacque il 9 novembre 1921 a Tripoli da Mario, allora funzionario coloniale in Tripolitania, e da Luisa Boursier.
Prese parte alla seconda guerra mondiale, [...] amministrazione e politica e, non da ultimo, all’appoggio di Bisaglia, fu proiettato alla testa del complessosistema degli enti economici pubblici. Nel 1975 Bisaglia, allora ministro delle Partecipazioni statali, lo nominò commissario straordinario ...
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BAGLIONI, Silvestro
Astorre Baglioni
Nacque a Belmonte Piceno, nell'Ascolano, il 30 dic. 1876, da modesta famiglia di agricoltori. Conseguì la laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] alla base di tale meccanismo vi sia un complesso speciale di movimenti e di congegni valvolari, che . 176; Sull'azione elettiva della stricnina su determinate parti del sistema nervoso centrale, in Arch. di farmacologia sperimentale e scienze affini, ...
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OLCESE, Vittorio
Fabio Berio
OLCESE, Vittorio. – Nacque a Milano l’8 ottobre 1861, unico figlio di Agostino, operaio, e di Teresa Ariani.
Iscrittosi alle scuole tecniche, lasciò gli studi nel 1873, [...] della forza idraulica, materia sulla quale Olcese agì da innovatore. Anziché utilizzare il sistema delle grandi turbine che trasmettevano il moto, mediante un complesso di pulegge, alle singole macchine, propose di applicare a ciascuna delle 64 nuove ...
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STEFANONI, Luigi
Elena Papadia
– Nacque a Milano il 19 febbraio 1841 da Alessandro e da Maria Colombo.
Fu rapito fin da giovanissimo dalla fede mazziniana e ancora adolescente partì volontario al seguito [...] nel segno dell’antimoderatismo e dell’anticlericalismo; nel complesso quindici volumi cumulativi distribuiti su tre opere (tutte propria annosa polemica contro il magnetismo, il «sistema Marconi» veniva definito una «pubblica e vergognosa ...
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ITALIA, Angelo
Maria Grazia D'Amelio
Nacque a Licata, presso Agrigento, l'8 maggio 1628 da Francesco e da Lisabetta.
La sua prima formazione avvenne sotto la guida del padre, attivo a Licata in qualità [...] de Grunemberg) egli impostò l'impianto urbano su un sistema rigorosamente modulare (ibid., p. 28, nn. 18 Catania, anch'essa devastata dal terremoto, per la ricostruzione del complesso dei gesuiti.
Il libro della fabbrica rivela che i lavori certamente ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...