CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] , Roma 1901; Sulla possibilità di ricavare da un sistema di correnti trifase una differenza di potenziale rigorosamente costante della nascita di A. Volta, il C. presentò un complesso studio sulla teoria della pila elettrica nel quale le oiigini della ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] esortò al superamento dei gravi difetti presenti nel sistema capitalistico: "Il capitalismo, secondo l'insegnamento che a suo avviso ne travisavano il dettato e denunciò il "complesso antiromano" di non pochi teologi, che minacciava l'unità della ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] nazionale che estendesse a tutto il paese questo complesso di miglioramenti insieme con quelli conquistati nel corso sindacati fascisti. La critica ai sindacati fascisti e al sistema corporativo fu l'oggetto principale dei suoi scritti dell'esilio ...
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TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] disomogenea e con valutazioni contrastanti, che sembrano nel loro complesso ispirate a due urgenze principali del giovane capo: quella romani sia da saiones barbari. Binario pure il sistema giurisdizionale con iudices romani e comites goti, ciascuno ...
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PETRUCCI, Armando
Antonio Ciaralli
Ultimo di tre fratelli, nacque a Roma il 1° maggio 1932, da Alfredo, nativo di San Nicandro Garganico, storico dell’arte e dell’incisione, incisore egli stesso, [...] (che già sarebbe molto), ma capace di coinvolgere le dinamiche complessive della storia della scrittura.
Uno sguardo dall’alto è invece sole compongono un compiuto affresco dei mezzi e dei sistemi di lettura e di scrittura dalle origini all’età ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] aspetto anche la relazione tra viventi e, per esempio, il complesso pianta-insetto pronubo come una unità in grado di chiudere in La pura morfologia, disse, non potrà mai offrire quel sistema naturale di classificazione che da sempre e ora più che ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] l’attenzione con cui Abbado seguì e sostenne ‘El Sistema’, il modello di educazione musicale pubblica e diffusa fondato di cambiare, di cercare nuovi inizi; diede così vita ai complessi cui sono legate nell’ultimo decennio di attività alcune tra ...
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RICCI, Scipione de'
Mario Rosa
RICCI, Scipione de’. – Nacque a Firenze il 9 gennaio 1741 da Pier Francesco, di nobile famiglia, auditore presidente dell’Ordine di S. Stefano, e da Luisa Ricasoli.
Dopo [...] pratesi (Memorie, II, 1865, pp. 310-361), in cui venivano sistemati organicamente in un disegno di ‘legge normale’ tutti i problemi, in ’elencazione di 85 proposizioni non solo il complesso dottrinale e disciplinare formulato dall’assise pistoiese, ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] rapporto tra gli Stati, la debolezza e l'immobilismo del sistema spagnolo, e di quello meridionale al suo interno, il dinamismo Collaterale. Notamenti, voll. 75 ss.), emerge infatti un complesso di temi e valutazioni, nei quali prendeva forma una ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] B. nell'orientamento politico del quotidiano fu nel complesso modesto, restando egli allineato col gruppo facente capo un referendum popolare contro il sistema elettorale a scrutinio di lista e per il vecchio sistema a collegio uninominale, sia pure ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...