FISICA NUCLEARE
Renato Angelo Ricci
Introduzione. - La f.n. è nata con la scoperta del nucleo atomico (v. App. IV, ii, p. 624) nel 1911 da parte di E. Rutherford, ossia del luogo, minuscolo alla stessa [...] nucleoni liberi (forza nucleone-nucleone). La non completa conoscenza di quest'ultima e le difficoltà matematiche nel trattamento di un sistemacomplesso di A nucleoni hanno reso necessaria l'introduzione di modelli nucleari fenomenologici. Solo per ...
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Paesaggio
Paola Gregory e Riccardo Priore
Architettura
di Paola Gregory
Diffusasi tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli Ottanta del 20° sec., l'attenzione al p. e alla sua progettazione [...] la temporalità, il cambiamento e la trasformazione, vale a dire quella circolarità causale di interazioni propria dei sistemicomplessi la cui stabilità non costituisce un dato assoluto, quanto piuttosto il risultato di un flusso dinamico di energia ...
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Operazione diretta o a separare un liquido volatile dalle sostanze non volatili in esso disciolte, o a separare liquidi di volatilità diversa. Per compiere la distillazione, il liquido viene fatto bollire, [...] 'andamento del processo di distillazione è molto più complesso quando il solvente tiene disciolte sostanze aventi un'elevata ha con l'acetone e il solfuro di carbonio, il cui sistema è rappresentato nella fig. 4: il massimo nella curva delle tensioni ...
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Con il termine generale citochine si intendono dei mediatori polipeptidici non antigene-specifici che fungono da segnali di comunicazione fra le cellule del sistema immunitario e fra queste e diversi organi [...] di sequenza solo di circa il 20%.
IL-1 è un sistemacomplesso costituito da due molecole agoniste, un antagonista di cui esistono diverse isoforme e un complessosistema recettoriale. IL-1α e IL-1β vengono sintetizzati come propeptidi di peso ...
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. Dottrina che fa risalire tutte le manifestazioni che caratterizzano lo stato di malattia a alterazioni nella struttura e nella funzione delle cellule componenti i nostri organi e i nostri tessuti. Questa [...] fece subire una radicale trasformazione a tutto il complesso delle precedenti costruzioni teoriche sui processi morbosi e sé e non reagirebbero che per l'intermediario del sistema nervoso. Ma questo anticellularismo e questa svalutazione della ...
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(App. IV, I, p. 202)
Per quanto riguarda l'a., gli anni Ottanta hanno segnato un progresso in tutti i settori del processo produttivo, dal punto di vista sia tecnico che metodologico, paragonabile solo [...] adattamento e tolleranza ai guasti sono i punti di vista principali sotto i quali l'affidabilità di un sistemacomplesso di automazione viene correntemente analizzata.
Uno dei principali obiettivi del controllo robusto è quello di assicurare che il ...
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Il concetto di e. ha subìto nel tempo una evoluzione profonda; da particella indivisibile esso è divenuto un sistemacomplesso, la cui costituzione e stabilità è regolata dalle leggi della meccanica quantica; [...] tempo di Mendeleev e oltre 100 al momento attuale.
Quando Mendeleev ordinò gli e. in base al peso atomico ottenne una tabella (sistema periodico) nel quale gli e. di uguale valenza venivano a trovarsi uno sotto l'altro, e sulla stessa riga, o periodo ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] qualità dei materiali, rappresentano un'innovazione sia per aver trasformato l'interruttore in un sistemacomplesso di 'componenti e comandi', sia per il d. complessivo, "più segnica e formale la prima, più leggera e 'grafica' la seconda" (Casciani ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] quelle legate a fenomeni di accumulo, per i quali l'uscita è l'integrale dell'ingresso), ciò non di meno il sistemacomplessivo presenta modi diversi da quelli delle singole parti e di tutti i tipi illustrati in fig. 2 (cioè con punti di equilibrio ...
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Gestionale, ingegneria
Lucio Bianco
Mario Lucertini
Agostino La Bella
Nelle precedenti Appendici alcuni aspetti strettamente legati all'i. g. sono stati trattati nelle voci relative all'organizzazione, [...] politiche di formazione tecnica del personale e degli utenti.
La base per una seria definizione di strategie future in un sistemacomplesso è un'analisi approfondita del passato. L'unico modo per far sì che previsioni e relazioni causa-effetto siano ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...