Magnetismo
Pietro Dominici
(XXI, p. 922; App. II, ii, p. 243; III, ii, p. 7)
Magnetismo terrestre
Attualmente questo settore della geofisica è chiamato anche, e spesso a preferenza, geomagnetismo. La [...] duplice avvento, nei tardi anni Sessanta, delle unità del Sistema internazionale (SI) e dell'induzione in sostituzione dell'intensità , in particolare le tre componenti nel riferimento cartesiano locale con origine nel generico punto di interesse ...
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Psiche
Simona Argentieri
Il sostantivo psiche è desueto e rimanda a una remota classicità o a contesti accademici, ma le parole che contengono nella radice il riferimento alla p., come psicologia, psicoanalisi, [...] immortalità dell'anima (punto chiave di quasi tutti i sistemi religiosi) consente di eludere l'angoscia della morte dei , 66, pp. 50-57.
A.R. Damasio, L'errore di Cartesio, Milano 1995.
J. LeDoux, The emotional brain: the mysterious underpinnings of ...
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Filosofo, nato a Dysert, nella contea di Kilkenny (Irlanda), il 12 marzo 1685, da famiglia d'origine inglese. Nel 1700 entrò al Trinity College di Dublino, nel quale rimase poi come maestro (successivamente [...] dell'abitudine, onde la coscienza visiva può costruirsi un sistema di segni, per sé arbitrarî, che tuttavia simboleggiano una l'importanza occorre rifarsi, da un lato, al cogito cartesiano, per il quale l'esistenza dello spirito, come puro pensiero ...
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- Se si fa rotare un'ellisse intorno ad uno dei suoi assi (v. coniche), si ottiene una superficie che si dice ellissoide di rotazione.
Se Oxyz è una terna cartesiana di assi ortogonali, alla quale sempre [...] così, al variare di P nello spazio, ciò che si dice un sistema ortogonale.
Le radici λ1, λ2, λ3 della (6), corrispondenti a un come coordinate del punto P ispirandosi allo stesso concetto cartesiano di assumere come coordinate di P i tre ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] e il re Ludovico e tengono la Francia nell'orbita del sistema politico germanico. La situazione non muta quando a Ludovico succede il la Francia. Si apprezzava in lui soprattutto il pensatore cartesiano, il pittore ideologico, l'autore della Manna e ...
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NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] può essere polare (fig. 103), o, più comunemente, cartesiano (figura 104); quest'ultimo, in quelle navi che, sono alternati funzionamenti a due e a quattro tempi, né fra i due sistemi si è ancora arrivati a una decisa preferenza; anche da noi vigono ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] precedenti, ma pure di profonda contraddizione interna. Il cartesiano 'paradiso della ragione' contiene anche, G. Macchia il vuoto che ne conseguì portarono questi scrittori fuori del sistema, operando una rottura definitiva tra il mondo esterno e la ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] terreno per la vigna, per gli orti e anche per i campi, è sistemato a terrazze; le case sono costruite in pietra e nel Canton Ticino coperte fatto che la Svizzera non possedette un solo "cartesiano" di qualche rilievo. I più notevoli pensatori dell ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] e sull'arbitrio. Inspirandosi ai metodi del razionalismo cartesiano il Rousseau fa del diritto un prodotto della dagli altri e da cui tutte le sue parti prendono alimento (il sistema di governo, il modo di formarsi e di divenire dell'ordinamento e ...
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A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] presentare la tradizione del passato) costituiscono elementi di un sistema che è, appunto, il passato: quel passato che Dopo il Rinascimento, l'epoca razionalista è dominata dal pensiero di Cartesio, per il quale la storia era come un viaggio nel ...
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cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...