Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] , riguardanti in particolare le implicazioni sociali del sistema finanziario, fiscale e creditizio. Sensibile al problema alla corsa al denaro facile. I fenomeni propri dell'età capitalistica, che pure si presentano nell'Italia postunitaria - come l ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] ignorasse la necessità per un paese moderno di costruire un proprio sistema industriale. Il B. fu tra questi ultimi, e il suo di inserire economie arretrate nel mondo industriale e capitalistico, e sulla necessità dell'intervento dello Stato e ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] sottoposta ad indagine era incasellata all'interno dell'unitario sistema costruito dalla dottrina e questo, a sua volta, in condizioni ancora lontane da un assetto modernamente capitalistico - fosse matura per accogliere una riforma di quella ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] esposizione critica delle teorie loriane (cfr. L'economia capitalista nel sistema teorico del Loria, in Archivio giuridico "F. Serafini", s. avvento di un'epoca in cui, ridottosi il reddito capitalistico ad un livello tale da "costringe[re] la grande ...
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BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] del capitalismo nelle campagne, portava alla diffusione del sistema detto della conduzione in economia, accelerando lo non eversivo delle associazioni: restando "interne" al regime capitalistico, erano esposte a tutti i limiti di quel regime stesso ...
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MALATESTA, Errico
Giampietro Berti
Nacque a Santa Maria Capua Vetere, in Terra di Lavoro, il 4 dic. 1853 da Lazzarina Rastoin e Federico. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali in un collegio diretto [...] tout court: essa dovrà certo avere come suo prioritario scopo l'abbattimento dello Stato e del sistema di produzione capitalistico, ma dovrà altresì creare, subito dopo, uno spazio politico liberale capace di far coesistere, pacificamente, le ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] su un argomento di tale importanza, quale era l'organizzazione del sistema ecclesiastico in Francia e i suoi rapporti con il potere civile sfruttamento della terra più vicino al modello capitalistico. Anch'essi reclamavano una maggiore autonomia da ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] -ungarico con materiali nazionali, stimolavano l'investimento capitalistico nei cantieri. Fu questa la nuova svolta della e l'acquisto dell'Hôtel de la Ville, dove veniva sistemato un ufficio passeggeri.
Per la gestione della nuova impresa i fratelli ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] rimuovere gli ostacoli e a promuovere l'iniziativa privata e capitalistica, nell'ambito di una certa libertà economica. Tale posizione del mercantilismo e della fisiocrazia ed aderendo al sistema smithiano. Allo stesso tempo contestava il carattere ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] pregiuridico e ordinamento positivo affrontano il mutamento civile e fondano i propri sistemi teorici. Da C. Fadda a G. Giorgi e a F. Ferrara dei mercati: tanto che "nel movimento capitalistico e industriale i principi generali sono conformi alla ...
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capitalistico
capitalìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo al capitalismo o ai capitalisti: regimi c., i regimi politico-sociali fondati sul sistema capitalistico di produzione, in cui la classe dirigente è espressione delle forze economiche...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...