LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] portanti del suo determinismo storico-economico-geografico.
Risulta il tentativo di costruire un modello del sistemacapitalistico partendo dal regime di proprietà fondiaria e spiegando tutto il resto (accumulazione, distribuzione del reddito ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] più generali perché designava una possibilità di "ricostruzione" dell'Italia postbellica, col pieno suo reinserimento nel sistemacapitalistico internazionale, sotto l'egida dell'aiuto americano.
Era la realizzazione di questa ipotesi, l'unica a ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] , nel novantesimo anniversario dell'enciclica Rerum Novarum di Leone XIII, Wojtyła si sofferma ad analizzare il mondo del lavoro nel sistemacapitalistico e in quello del socialismo reale. La sua critica è attenta nel denunciare come in entrambi i ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] su L'economia programmatica, Firenze 1935 (di cui il B. scrisse la prefazione, per illustrare la crisi del sistemacapitalistico e il rapido affermarsi dell'economia programmata); una raccolta di scritti di Stalin, Molotov e Grinko su Bolscevismo e ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] quel tempo, basato su gruppi di opinione e non su partiti di massa. Di conseguenza le trasformazioni del sistemacapitalistico nel periodo fra le due guerre gli sembrarono più deviazioni patologiche da quel modello che non tendenze irreversibili dell ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] coesistere con il permanere di forti disuguaglianze effettive, rese per certi aspetti più dure dal nascente sistemacapitalistico: la subordinazione sociale all'autorità della ricchezza, infatti, non è più giustificata con argomenti trascendenti o ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] nell’eguaglianza del saggio del profitto nei vari settori. Tale assunzione corrisponde all’idea che l’unità di un sistemacapitalistico sia assicurata dalla libertà di movimento dei capitali tra i vari settori alla ricerca dell’impiego più redditizio ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] ultima parte del suo libro Mieli inscriveva il percorso di liberazione sessuale nel processo di smantellamento del sistemacapitalistico, dal momento che a sorreggere quest'ultimo era in fin dei conti «la struttura maschilista-eterosessuale della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vilfredo Pareto
Corrado Malandrino
Vilfredo Pareto è probabilmente l’economista e il sociologo italiano più originale nel panorama mondiale tra fine Ottocento e inizio Novecento. Uno scienziato tanto [...] , Vilfredo Pareto, «La Riforma sociale», s. III, 1923, 35, 9-10, pp. 385-401).
Per assicurare efficienza al sistemacapitalistico in chiave liberista appare a Pareto vincolante l’elaborazione di un criterio di scelta economica «puro», poggiante sulla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Amintore Fanfani
Piero Roggi
Espressione tra le più autentiche e ricche della tradizione popolare e democristiana, Amintore Fanfani è stato certamente uno dei più autorevoli interpreti del primo cinquantennio [...] entro cui era rimasto soffocato il corporativismo e, al contempo (e soprattutto), per impedire la degenerazione del sistemacapitalistico; esso non aveva alternative praticabili ma, se lasciato a sé stesso – è questa un’opinione ricorrente nella ...
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capitalistico
capitalìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo al capitalismo o ai capitalisti: regimi c., i regimi politico-sociali fondati sul sistema capitalistico di produzione, in cui la classe dirigente è espressione delle forze economiche...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...