Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] Crimea, ritardo nella formazione di un mercato capitalistico del lavoro), che denunciano l'arretratezza del paese hominiciis' di Matteo da Fano, Napoli 1993.
Toubert, P., Il sistema curtense: la produzione e lo scambio interno in Italia nei secoli ...
Leggi Tutto
Propaganda
Denis McQuail
di Denis McQuail
Propaganda
Introduzione
Il termine propaganda ha una storia linguistica piuttosto particolare. Il vocabolo fece la sua prima comparsa come forma verbale nella [...] configura essenzialmente come un processo ideologico, in quanto vende non solo beni e servizi, ma un intero sistema (quello capitalistico) e un modello di vita improntato al consumismo (v. Schudson, 1984).
Campagne politiche. - Un importante elemento ...
Leggi Tutto
Aurelio Mirone
Abstract
La voce illustra la disciplina del funzionamento dell’assemblea nelle società per azioni. L’assemblea dei soci trova in tale tipo societario la regolamentazione più compiuta ed [...] , Milano, 2009; La Sala, G.P., Principio capitalistico e voto non proporzionale nella società per azioni, Torino, Portale, G., Rapporti fra assemblea e organo gestorio nei sistemi di amministrazione, in Liber amicorum Campobasso, 1, Torino, 2007 ...
Leggi Tutto
Pregiudizio
Giovanni Jervis
di Giovanni Jervis
Pregiudizio
Definizione del concetto
Alla lettera e in senso generale il pregiudizio è un giudizio anticipato rispetto alla valutazione dei fatti. Risponde [...] progetti opposti di sviluppo economico - ad esempio quello capitalistico e quello socialista - e l'emergere, invece, a mantenere il problema del pregiudizio all'interno di un sistema di connotazioni di biasimo, che non di rado era surrettiziamente ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Mosca
Pierpaolo Portinaro
Gaetano Mosca, professore di diritto pubblico e studioso di scienza politica, è il caposcuola di quella che da lui è stata denominata dottrina della classe politica [...] leggi tendenziali di sviluppo del modo di produzione capitalistico (immiserimento crescente del proletariato e concentrazione crescente sorgere della grande industria moderna e l’adozione del sistema di governo rappresentativo» (p. 1057), ma sarà più ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le trasformazioni urbanistiche attuate in Europa nel corso del Settecento ruotano [...] Paese, nel Settecento, è al suo decollo capitalistico attraverso due salti qualitativi e tecnologici successivi: la grande isola deltizia di Vasilievskij (1716), servendosi di un sistema vascolare di strade e canali che si richiama a Venezia e ...
Leggi Tutto
Servizi di mobilità online. Corte europea e caso Uber
Alessandro Cardinali
La nota piattaforma informatica Uber, mediante la quale gli utenti vengono messi in contatto con autisti per ricevere prestazioni [...] cfr. la teoria di Rifkin, J., The zero marginal cost society, New York, 2014, 1, secondo cui al sistema di produzione capitalistico si sta affiancando quello basato sulla collaborazione. In Italia, considerata da Noto La Diega, G., Uber law, cit. 392 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] zone con aziende medie e grandi di tipo capitalistico alternate ad aree con precarie imprese contadine piccole acqua, il terreno argilloso ecc.), dall’altro un arretrato e incivile sistema di rapporti economici e sociali (M. Rossi-Doria, Scritti sul ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Antonio Graziadei
Giorgio Gattei
Antonio Graziadei è stato, all’inizio del Novecento, il massimo esponente del ‘revisionismo marxista’ in Italia, con la sua proposta di sostituire alla teoria del valore-lavoro [...] la valeur, cit.; Pluslavoro e plusvalore. Economia marxista e realtà capitalistica, 1952) fino alla morte, che lo coglie a Nervi il è di classe, il problema va considerato a livello di sistema economico nel suo complesso, e non per singola impresa, ...
Leggi Tutto
DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] rimuovere gli ostacoli e a promuovere l'iniziativa privata e capitalistica, nell'ambito di una certa libertà economica. Tale posizione del mercantilismo e della fisiocrazia ed aderendo al sistema smithiano. Allo stesso tempo contestava il carattere ...
Leggi Tutto
capitalistico
capitalìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo al capitalismo o ai capitalisti: regimi c., i regimi politico-sociali fondati sul sistema capitalistico di produzione, in cui la classe dirigente è espressione delle forze economiche...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...