Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] nella recente fine della divisione tra un mondo capitalistico o democratico e un mondo comunista o totalitario intensità o anche essere, per così dire, incanalata in un sistema produttivo che ne uniforma tendenzialmente i risultati: l'editoria, i ...
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Pellagra e pazzia: i manicomi di S. Servolo e di S. Clemente
Adriana Salviato
Una malattia controversa
In diverse aree del Veneto contemporaneo sopravvive ancora l’uso del termine «pellagroso» come [...] , pp. 681-704; Roberto Finzi, La pellagra, una gloria capitalistica, «Classe. Quaderni sulla condizione operaia», 10, 1978, pp. al., Milano 1989, pp. 203-219.
61. F. Petrella, Il sistema del professor Pinel, p. 210.
62. Nelle stanze della tessitura e ...
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Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] Confalonieri, Banca e industria in Italia. 1894-1906, II, Il sistema bancario tra due crisi, Milano 1975.
24. Maurizio Reberschak, L’ pp. 441-448.
43. Movimento cattolico e sviluppo capitalistico, Venezia-Padova 1974; Mario G. Rossi, Le origini ...
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Il Paese dei cento paesaggi
Claudio Cerreti
Ripercorrendo fino alla condizione attuale le vicende del paesaggio italiano a partire dal secondo dopoguerra – e più indietro: attraverso gran parte del [...] Russia), ha ratificato la Convenzione e l’ha così incorporata nel sistema legislativo italiano. Per altro verso, l’attenzione con cui è tratta, insomma, sempre più di aziende di tipo capitalistico o di cooperative.
Nell’insieme, tuttavia, per quanto ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] -ungarico con materiali nazionali, stimolavano l'investimento capitalistico nei cantieri. Fu questa la nuova svolta della e l'acquisto dell'Hôtel de la Ville, dove veniva sistemato un ufficio passeggeri.
Per la gestione della nuova impresa i fratelli ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] ', vale a dire all'ultimo posto della scala sociale in un sistema che doveva rimanere dominato dai bianchi.
Il primo Klan fu fondato quasi tradizionale, accentuano progressivamente il proprio carattere capitalistico, dando origine fuori della Cina a ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] il secondo riguardava il giudizio da dare sul regime capitalistico come in concreto esso si attua nei paesi europei Fu La Pira infatti a esordire chiedendo di «definire un sistema integrale organico dei diritti della persona e dei diritti degli enti ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] moderno e dalle sue creazioni. Le democrazie capitalistico-borghesi, regolate sulla razionalizzazione del ciclo di volti a testimoniare il consenso verso il regime. Che il sistema comunista abbia allentato la morsa della violenza e del terrore e ...
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Ripensando la Storia d’Italia
Gennaro Sasso
Le ragioni che, oggi, in una situazione difficile dell’Italia, dell’Europa e di tante altre parti del mondo, inducono a riprendere in considerazione la storia [...] , in parte sono state determinate dalla sua attuale posizione nel ‘sistema del mondo’, è un fatto che, dal tempo della definitiva dipendenza del modo in cui si è realizzato lo sviluppo capitalistico; e, in particolare», a non «attutire la coscienza ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ruoli, teoria dei
Introduzione
Il fatto che individui assai diversi per carattere, appartenenza di genere e origini si comportano nello stesso modo quando occupano la stessa posizione nella struttura [...] "autentico", verrebbe celato da una maschera imposta dal modo di produzione capitalistico (v. Haug, 1972; v., Joas, 1978³, pp. 98-101 per l'attore stesso (e non già per il sistema dei ruoli). Definendo metaforicamente la complessità del set di ...
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capitalistico
capitalìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo al capitalismo o ai capitalisti: regimi c., i regimi politico-sociali fondati sul sistema capitalistico di produzione, in cui la classe dirigente è espressione delle forze economiche...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...