Società di massa
Luciano Pellicani
Massa, uomo-massa, società di massa
Le ricerche sui gruppi i cui membri agiscono in modo simile pur non essendo i gruppi medesimi strutturati hanno fatto emergere [...] e ragionevole non libertà", si è docilmente fatto integrare dal sistema. Ciò significa, a giudizio di Marcuse, che la momento in cui il 'proletariato interno' della società capitalistico-borghese, organizzato in sindacati e partiti, ha preso ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] sarà la sua risposta filosofica alla crisi, appunto, "del sistema".
Sorpreso al Nord nel 1943 dagli avvenimenti bellici dello sbarco alleato un fenomeno storico reale (ad es. la società capitalistico-borghese) di elementi positivi e negativi fra loro ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] , riguardanti in particolare le implicazioni sociali del sistema finanziario, fiscale e creditizio. Sensibile al problema alla corsa al denaro facile. I fenomeni propri dell'età capitalistica, che pure si presentano nell'Italia postunitaria - come l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il ruolo dell’intellettuale diventa, nel Novecento, un tema di discussione decisivo [...] ma anche in quello sociale e politico: l’imprenditore capitalistico crea con sé il tecnico dell’industria, lo scienziato dell dei beni materiali, tenuto in scacco dal benessere in un sistema culturale che fa dei beni di consumo il nuovo veicolo di ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] ignorasse la necessità per un paese moderno di costruire un proprio sistema industriale. Il B. fu tra questi ultimi, e il suo di inserire economie arretrate nel mondo industriale e capitalistico, e sulla necessità dell'intervento dello Stato e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La straordinaria fascinazione che la figura di Mao Zedong e la rivoluzione culturale cinese [...] presi in trappola tra una società (occidentale e capitalistica) che pone il consumismo sfrenato come motore della a Berlino, a Milano, a Roma a contestare violentemente i sistemi universitari di quei Paesi, ed è il costante richiamo alla necessità ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] sottoposta ad indagine era incasellata all'interno dell'unitario sistema costruito dalla dottrina e questo, a sua volta, in condizioni ancora lontane da un assetto modernamente capitalistico - fosse matura per accogliere una riforma di quella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tra i giuristi del Novecento, poche figure hanno lasciato nella storia della cultura una traccia duratura come quella che vi ha impresso Tullio Ascarelli. Continuano a esercitare un particolare fascino [...] alla configurazione del diritto commerciale come categoria prettamente storica e non logica, e cioè come espressione del sistema di produzione capitalistico (cfr. Corso di diritto commerciale. Introduzione e teoria dell’impresa, 19623, pp. 3-143, e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Poggio Bracciolini
Daniela Parisi
Poggio Bracciolini incarna appieno le caratteristiche intellettuali dell’umanista quattrocentesco. Fu inizialmente un ottimo copista, e questa abilità lo portò dalla [...] come Ibn Khaldūn, che concepirono una storia dello sviluppo del sistema economico.
In ogni caso, l’aria che si respirava in Id., La storia del pensiero economico italiano (come storia della genesi dello spirito capitalistico), Roma 2008, pp. 548-53. ...
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Europa
È uno dei continenti minori, e a dispetto della sua fisionomia aperta, di propaggine peninsulare dell’Eurasia, ha sviluppato caratteri culturali molto specifici. Fin dall’antichità l’E. ha raccolto [...] .C.), in Grecia concorsero alla nascita di un’aristocrazia guerriera e del sistema di scrittura lineare B (greco arcaico). La civiltà greca (1° millennio il confronto tra liberalismo, democrazia capitalistico-borghese e marxismo. L’avanzata dei ...
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capitalistico
capitalìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo al capitalismo o ai capitalisti: regimi c., i regimi politico-sociali fondati sul sistema capitalistico di produzione, in cui la classe dirigente è espressione delle forze economiche...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...