Le letterature di lingua inglese
Valerio Massimo De Angelis
Perché la letteratura
L’avvento del nuovo secolo non ha prodotto un radicale cambiamento di paradigma nelle letterature di lingua inglese, [...] per usare l’espressione sventuratamente fortunata di Samuel Huntington) che l’ha generata, della degenerazione del sistemacapitalistico nell’era della globalizzazione, delle logiche di potere internazionale che determinano i sanguinosi conflitti nel ...
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Dirigenti
Alberto Martinelli
Premessa
La parola dirigente definisce, in senso lato, qualsiasi ruolo di comando e di leadership nelle varie sfere dell'attività umana (economica, politica, religiosa, [...] . La concentrazione del capitale e lo sviluppo della grande impresa non agiscono direttamente sulla stabilità del sistemacapitalistico, non ne determinano il fallimento in senso strettamente economico, ma creano indirettamente le condizioni per una ...
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Nuove tendenze nelle teorie del cinema
Daniele Dottorini
Crisi della teoria?
Se è indubbio che il cinema sia stato, nel corso del Novecento, uno dei più potenti e originali dispositivi di creazione [...] circolare come oggetti del desiderio di generazioni e generazioni di spettatori, funziona, afferma Beller, in modo analogo al sistemacapitalistico contemporaneo, in cui la merce non è più solo un oggetto materiale, ma diventa di fatto un’immagine ...
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Il ruolo economico dello Stato
Roberto Artoni
Alessandra Casarico
Il ruolo dello Stato nelle economie capitalistiche è sempre stato definito dalla teoria economica sulla base di tre elementi: a) le [...] , p. 94).
Nelle impostazioni keynesiane, che valutano in termini problematici le capacità di autoregolazione dei sistemicapitalistici, è stata sempre sottolineata l’importanza di politiche economiche capaci di garantire un’equilibrata distribuzione ...
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Sovrappiù, teorie del
Alessandro Roncaglia
Introduzione
Nel linguaggio comune, sovrappiù indica "tutto ciò che è in più del normale o del necessario". In questa accezione lo troviamo usato negli scritti [...] utilizzare mezzi di produzione (materie prime, strumenti e macchinari); ma quest'ipotesi contraddice la natura stessa del sistemacapitalistico, in cui il ruolo del capitalista deriva dal suo controllo sui mezzi di produzione. Perciò in generale il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] è l’impatto dei due volumi postumi del Capitale, il II e il III, che trattano dell’equilibrio del sistemacapitalistico, della trasformazione dei valori in prezzi di produzione e della caduta tendenziale del saggio di profitto. Il dibattito relativo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il taylorismo e gli sviluppi dell’igiene industriale
Cristina Accornero
Alle origini del taylorismo
«L’obiettivo principale dell’organizzazione dell’impresa deve essere quello di assicurare il massimo [...] problemi della salute nella società ha una portata rivoluzionaria. Scienziati sociali e sindacato rimettono in discussione il sistemacapitalistico con il tentativo di superare un modello industriale che nel decennio 1973-83 entra fortemente in crisi ...
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Geografia della critica d’arte
Ernesto L. Francalanci
Critica e crisi
La nozione tradizionale di critica d’arte è oggi messa in discussione dal fatto che il suo orizzonte d’interesse si è enormemente [...] ) e meccanici (industria), o attraverso rappresentazioni simboliche e linguistiche; tutto ciò che è prodotto, è, nel sistemacapitalistico, trasformato in merce; la merce per diffondersi si espone. Anche l’arte, quindi, è assimilabile a una ...
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Marginalismo
Stefano Zamagni
Introduzione
All'inizio degli anni settanta del secolo scorso uscirono tre libri importanti: The theory of political economy (1871), di William Stanley Jevons, i Grundsätze [...] del loro cambiamento. Mentre nei classici e in Marx l'apparato analitico è costruito con esplicito riferimento al sistemacapitalistico, del quale si vogliono indagare le leggi di movimento, il paradigma neoclassico aspira a una completa astoricità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] economisti non avevano l’ambizione di costruire una nuova scienza; essi si limitavano a pensare a come guidare il sistemacapitalistico verso quella efficienza che non era più in grado di realizzare spontaneamente.
Sia Arias sia Carli ammettono che ...
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capitalistico
capitalìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo al capitalismo o ai capitalisti: regimi c., i regimi politico-sociali fondati sul sistema capitalistico di produzione, in cui la classe dirigente è espressione delle forze economiche...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...