Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] oggi nel moderno paesaggio urbano108, dominando con dignità il caotico traffico della città, quasi a guardia della fermata costruzione. All’interno del tempio (νεών), l’imperatore fece sistemare un altare al centro e dodici teche in onore e memoria ...
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Giurisprudenza
Michele Taruffo
Pluralità di significati del termine
'Giurisprudenza' è termine irriducibilmente polisemico, nella sua teoria come nell'uso attuale. La comprensione del suo significato [...] , p. 75; v. Gorla, 1990, p. 4). È però constatazione comune nei vari sistemi (v. Basedow, 1988, pp. 540 ss.; v. MacCormick e Summers, 1991, pp. 465 sono troppo numerosi, sia perché nell'insieme caotico e variegato di siffatta giurisprudenza è quasi ...
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Dal localismo alle piattaforme produttive
Aldo Bonomi
Il territorio nell’epoca dei flussi
Martin Heidegger in Sein und Zeit (1927) si domanda se l’essere «prima abita e poi pensa il territorio o se [...] e parte di Alessandria. Da tempo si è qui affermato un sistema dell’enogastronomia di qualità ai vertici del made in Italy, in della dialettica tra flussi e luoghi, il desiderio caotico di modernizzazione del capitalismo molecolare, il conflitto tra ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] credenza magica, costituiscono il fondamento di un falso sistema di leggi naturali, di un'erronea concezione dei . 127), in cui l'eroe si trova ad affrontare un mondo caotico e sconcertante; egli attraversa la foresta senza sapere i nomi delle piante ...
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Percorsi introduttivi - La forma cinema nella sua evoluzione storica
Francesco Casetti
La forma cinema nella sua evoluzione storica
Una realtà al plurale
Il cinema va pensato al plurale. È infatti [...] quadro non si presenta più come uno spaccato relativamente caotico, ma comincia a strutturarsi sia in superficie sia in cui il film mobilita le tecnologie avanzate su cui si basa il sistema, e assume il ruolo di vero e proprio laboratorio delle nuove ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] propri dell’amministrazione della legge in un grande e caotico impero premoderno. Questi limiti tecnici dell’antica arte valore in rapporto all’oro. È chiaro dunque che il sistema monetario sarebbe rimasto instabile per un’altra generazione, finché l ...
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Il mondo imprenditoriale e le sue associazioni
Giuseppe Berta
Tra centralizzazione e decentramento
Nel febbraio 1970 Confindustria diffuse i risultati del Rapporto Pirelli, il documento stilato nell’arco [...] e fragilissimi artigiani», che avevano formato «l’ossatura di un sistema economico […] ben lungi dall’essere perfetto» e tuttavia funzionante: «quel nostro caotico e vitalissimo sistema economico creato da artigiani senza cultura era stato il più ...
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Lo sguardo su Venezia e la sua società: viaggiatori, osservatori politici
Piero Del Negro
Venezia e i viaggiatori: da città aperta a città "chiusa"
In una raccolta di stereotipi de moribus Italorum [...] sia per la melma e la sporcizia che per il traffico caotico, a Venezia, benché "fort estroites", erano "nettes comme la solo non si riconosceva in un'interpretazione piramidale del sistema politico veneziano, ma era anzi convinto che "not ...
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Ecosistema tra città e regione
Gabriella Corona
Metabolismo urbano
Dopo la Seconda guerra mondiale si è affermata una realtà urbana che ha conosciuto una straordinaria espansione e ha portato all’avvento [...] ’automobile anche oltre la media europea. Tuttavia, il modo caotico e disordinato con cui si sono sviluppate le periferie e , con la l. 7 ott. 2003 nr. 17 sull’istituzione del sistema dei parchi urbani di interesse regionale, con la l. 22 dic. 2004 ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] lo stadio iniziale e privato, e perciò provvisorio e caotico, delle sue meditazioni attorno ai più vari argomenti.
complessiva e coerente del mondo. Di qui l’esigenza del «sistema», su cui egli ripetutamente ritorna, con puntigliosa chiarezza, fino ...
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attrattore
attrattóre s. m. [der. di attrarre]. – 1. In fisica, il luogo dei punti dello spazio delle fasi a cui tende nel tempo la traiettoria di un sistema complesso (v. sistema, n. 1 b), quali che siano le condizioni iniziali (si dice,...
farfalla
s. f. [etimo incerto: forse voce fonosimbolica]. – 1. a. Insetto dell’ordine dei lepidotteri, caratterizzato da quattro ali membranose coperte di squame, variamente colorate: f. diurne, crepuscolari, notturne, secondo la parte del...