Scienza che ha per oggetto l’analisi formale delle strutture matematiche, e che si può identificare con la logica matematica. Con significato più ristretto la m., o teoria della dimostrazione (Beweistheorie), [...] metterla al riparo dai paradossi; il suo metodo specifico consiste, innanzitutto, nel trasformare una teoria matematica in un sistemaassiomatico mediante la piena formalizzazione del suo significato intuitivo e nel dimostrare, poi, le proprietà del ...
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Matematico israeliano di origine tedesca (Monaco 1891 - Gerusalemme 1965). Professore e direttore dell'Istituto matematico a Kiel nel 1928 e professore alla Hebrew University di Gerusalemme dal 1929 al [...] 1959. È stato uno dei fondatori della Israel academy of sciences and humanities. Scoprì che il sistemaassiomatico di E. Zermelo non era sufficientemente potente per servire da base a tutte le teorie matematiche; introdusse perciò l'assioma di ...
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Filosofia
Formulazione logicamente coerente di un insieme di definizioni, principi e leggi generali che consente di descrivere, interpretare, classificare, spiegare fenomeni di varia natura.
Le domande [...] e leggi teoriche e termini teorici dall’altro. Nella prospettiva neoempiristica una t. può essere caratterizzata come un sistemaassiomatico di tipo ipotetico-deduttivo dai cui enunciati primitivi o postulati (o assiomi) possono essere ricavati, per ...
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Logico (Leopoli 1913 - Vancouver 1975), dal 1947 prof. all'univ. di Varsavia, dal 1956 membro dell'Accademia delle scienze polacca. È tra i più fecondi logici polacchi del secondo dopoguerra. Ha scoperto [...] problema della decisione per gli anelli e per gli anelli commutativi (1949); ha presentato un'originale formulazione del sistemaassiomatico degl'insiemi di Zermelo-Fraenkel (1959). Tra le sue opere: Über die Unabhängigkeit des Wohlordnungssatzes vom ...
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Hilbert
Hilbert David (Königsberg, Prussia Orientale, oggi Kaliningrad, Russia, 1862 - Göttingen, Bassa Sassonia, 1943) matematico tedesco. La sua opera ha segnato emblematicamente per la matematica [...] portò a compimento l’evoluzione ottocentesca del metodo assiomatico (→ Hilbert, assiomi di). Con lui, la geometria diventa la scienza delle conseguenze puramente logiche deducibili da un sistema di assiomi o ipotesi, estremamente più articolato dei ...
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Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] quella matematica, non coincide con i processi di pensiero, che hanno invece per oggetto strutture quali i sistemiassiomatici, le teorie, i modelli esplicativi (explanatory patterns); queste entità rappresentano cioè l'intenzione degli atti mentali ...
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Probabilità
Gian-Carlo Rota e Joseph P.S. Kung
*La voce enciclopedica Probabilità è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Marco Li Calzi.
sommario: 1. Introduzione. [...] , che dovrebbe essere assunta come concetto di base. A. Rényi è stato il primo a formalizzare un sistemaassiomatico in cui la probabilità condizionata viene assunta come concetto primario. Uno ‛spazio di probabilità condizionata' sull'insieme ...
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assiomaticaassiomatica o teoria del metodo assiomatico o del metodo deduttivo, l’insieme delle questioni concernenti la metodologia delle teorie definite attraverso assiomi. Si è soliti distinguere [...] secondo il metodo contenutistico è fondata dalla stessa evidenza degli assiomi. Una teoria assiomatica organizzata secondo il metodo moderno è invece fondata sulla dimostrazione della non contraddittorietà del sistema di assiomi posto alla sua base. ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] provocavano i paradossi insiemistici, dall’altro consolidare la sua discussa dimostrazione del principio del buon ordinamento. Il sistemaassiomatico di Zermelo verrà perfezionato da Abraham Adolf Halevi Fraenkel (1891-1965) ed è per questo noto oggi ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] sembra scritto nell'ignoranza della Teoria del peso. Il suo autore ha una buona comprensione della struttura del sistemaassiomatico di Giordano, e richiama l'attenzione più chiaramente di quanto abbia fatto Giordano stesso sul principio legato alla ...
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assiomatico
assiomàtico agg. [dal gr. ἀξιωματικός] (pl. m. -ci). – Di assioma, che ha carattere di assioma, quindi, in genere, evidente, indiscutibile: verità a.; principî assiomatici. In logica matematica, trattazione a. (di una data questione),...
assiomatica
assiomàtica s. f. [dall’agg. assiomatico]. – 1. In genere, ogni dottrina degli assiomi. In partic., quel ramo delle scienze matematiche in cui si discute dei principî della matematica (in questo senso, però, il termine è sempre...