CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] sapiente orchestrazione, l'uso sorvegliatissimo del climax, l'onda verbale e immaginifica che si innalza e precipita per tornare a fronte alla raccolta delle Rime nuove edita nel 1887, che sistemava le Nuove poesie in una disposizione diversa, con l' ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] Il M. rispose in difesa del cattolicesimo come sistema di valori rivelati, e di una perfezione che accostare epica e tragedia, anch’essi generi misti – «c’è un’unità verbale e apparente», non una «unità razionale». Per la rappresentazione del vero il ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] naturalismo" (Barocchi) dell'oreficeria nel sistema delle arti ben si accorda con gli morte entro l'anno al nemico: l'operina conferma l'illimitata fantasia verbale, la ricchezza lessicale specie di gergo e la grande capacità mimetica di ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] ancora una volta espressa da una macchina verbale dai molteplici registri, che mette in barriera del naturalismo, Milano 1964, pp. 105-130; G. Guglielmi, Letteratura come sistema e come funzione, Torino 1967, pp. 128-137; W. Pedullà, La letteratura ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] che non consiste tanto in una mera esibizione verbale (o in quelle che comunemente venivano chiamate G. Nicoletti, Milano 2012.
Fonti e Bibl.: Una prima, cospicua sistemazione del materiale bibliografico pariniano si trova in G. Carducci, Saggio di ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] il quale il C. nutrì particolare predilezione, fu da questo sistemato come segretario di monsignor di Ceneda Michele Della Torre.
Sempre anni '30, da una licenziosità quasi soltanto verbale, connessa ancora al clima carnevalesco della Roma leonina ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] svela in luogo del senso tradizionale, "un sistema di relazioni fono-semantiche orchestrate da un orecchio evidentemente lo più, nel secondo emistichio) sancisce la natura tutta verbale ed affabulatoria. È questa senza dubbio la novità più radicale ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] il G., poeta dai toni accesi e dall'ostentazione verbale, ma al tempo stesso di una tristezza disincarnata ed elusiva G. in grado di offrire "il primo segno della fuoriuscita dal sistema dannunziano" (Beccaria, p. 180), in nome di una sofisticata ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] lettere viennesi a Paolo Greppi e al Gherardini sul "sistema degli affari interni" e su quello degli "affari et sourcies gris, front découvert, yeux gris", è descritto nel verbale di un interrogatorio presso il Bureau central du Canton de Paris. ...
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GARGIULO, Alfredo
Domenico Proietti
Nacque a Napoli il 2 maggio 1876 da Antonio e Maria Banchieri, in una famiglia di modeste condizioni. Fu avviato agli studi tecnici, terminati i quali, nel 1895, [...] in maggior dettaglio e con più proficue ricadute operative le arti del mezzo verbale, cioè i generi letterari.
Di tali criteri estetici la sistemazione storico-critica delineata nella Letteratura italiana del Novecento è nel contempo l'applicazione ...
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verbalita
verbalità s. f. [der. di verbale1]. – Aspetto, carattere, sistema verbale, e anche forza, capacità espressiva: la v. di uno scrittore, di un attore.
sistemare
v. tr. [der. di sistema] (io sistèmo, ecc.). – 1. Ordinare, organizzare in sistema, riferito all’ordinamento e alle classificazioni delle scienze naturali e quindi, per estens. (ma non com.), all’organizzazione politica ed economica:...