CHIODI, Valentino
Giuseppe Armocida
Nacque a Vicenza il 14 ott. 1898, da Giovanni e da Rosina Forestan. Allo scoppio della prima guerra mondiale era studente delle scuole superiori: nell'agosto 1917, [...] sotto la guida del Bruni, presentò alla Società lombarda di scienze mediche e biologiche i dati di un lavoro originale sul sistemareticoloendoteliale, la cui struttura era stata oggetto di recenti studi da parte delle scuole di K. A. L. Aschoff e di ...
Leggi Tutto
CESA BIANCHI, Domenico
Arnaldo Cantani
Nacque a Varano Borghi (Varese) il 16 nov. 1879 da Luigi e da Cherubina Giorgetti. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia, fu [...] Il C. sostenne invece l'importanza primitiva, nella genesi della malattia, del sistema mesenchimale splenoepatico e introdusse il concetto di cirrosi reticoloendoteliale. Questo, peraltro, non ha resistito alla critica, in quanto le recenti ricerche ...
Leggi Tutto
Kaposi, Moric
Dermatologo austriaco (Kaposvár, Ungheria, 1837 - Vienna 1902). Prof. all’univ. di Vienna (dal 1879), autore di numerosi studi sulle malattie cutanee e sulla sifilide.
Sarcoma di Kaposi [...] in sigla, KS), caratterizzata da una proliferazione reticoloendoteliale (sarcoma idiopathicum multiplum haemorragicum; sinon. di inizio coinvolgere la cute o le mucose, il sistema linfatico, il tratto gastrointestinale e altri visceri, ...
Leggi Tutto
reticoloendoteliale
agg. [der. di reticoloendotelio]. – In istologia, sistema r. (anche sistema reticoloistiocitario), complesso di elementi cellulari mor-fologicamente differenti e disseminati nelle più diverse parti dell’organismo (essenzialmente...
reticoloistiocitario
reticoloistiocitàrio agg. [comp. di reticolo e istiocitario]. – In istologia, sistema r., sinon. di sistema reticoloendoteliale; cellule r., gli elementi cellulari di cui il sistema è costituito.