CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] . '35: Epist., I, pp. 235-238).Mentre dogmi e sistemi filosofici si esauriscono, restano vivi i problemi dell'etica sociale, in lo "spettro della rivoluzione" era sparito con la "elezione presidenziale" e col "fatto del 2 dicembre" in Francia, era ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] , il presidente curò la sistemazione della biblioteca del palazzo, disegnandone personalmente gli scaffali e arricchendone il patrimonio librario. La coppia amò anche trascorrere parte delle vacanze nella villa presidenziale di Caprarola, restaurata ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] assunto nel passato, di capo civile della nazione sotto forma presidenziale (o dogale) - un ruolo, dunque, istituzionale, analogo esterni"; il primo aveva dovuto limitarsi all'obiettivo di un sistema federale "perché non ve n'era altro possibile", il ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] difficile da condurre, dopo la prima prova elettorale col sistema proporzionale, rispetto a cui non erano adeguati i a una sua rielezione, sottolineando così che la maggioranza presidenziale non era quella stessa del governo. E questo era ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] era acquistato durante la permanenza al governo.
Sul seggio presidenziale il L. non fece nulla per smentire tale opinione, Roma del re (che il primo voleva avvenisse solo dopo la sistemazione dei rapporti col papa) e sulla decisione del secondo di ...
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DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] tanto che ai primi del 1889 si dimise dalla carica presidenziale adducendo motivi di lavoro; cercò poi negli anni successivi di non credo che lo Stato, dopo aver stabilito un equo sistema di dazi, abbia il compito di provvedere perché la produzione ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] importanti" dell'emergere, all'orizzonte del sistema politico italiano, del difficile scoglio delle di un settennato incompiuto, di una crisi e di una elezione presidenziale, Bologna 1978; G. Quaranta, Ritratto di presidenti con signora, Torino ...
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FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] F. il compito di portare a termine l'organizzazione della guardia presidenziale, o italiana, della quale fu poi posto a capo per reali (preparazione di un regolamento che uniformasse il sistema austriaco e italico di chiamata alle armi; rassegna ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] da lui fondata. Nonostante le tensioni interne al sistema dualista dell'Impero asburgico e le rimostranze ungheresi, il ma non malevolo tenuto dal governo italiano nell'elezione presidenziale di Hindenburg, mentre C. Romano Avezzana segnalava il ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] 514-529; Sulla posizione costituzionale della Corona nel governo monarchico presidenziale, in Archivio di diritto pubblico, II [1937], 1; l'inquadramento sintetico nell'ambito della generalità del sistema. I suoi interessi teorici sono intesi alla ...
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presidenzialismo
s. m. [der. di presidenziale]. – In generale, il sistema e la prassi di governo caratteristici di una repubblica presidenziale; in senso polemico, la tendenza a una gestione egemonica e autoritaria del potere da parte del...
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...