Sensazione viscerale stimolata dal bisogno del cibo; è avvertita a distanza varia dal pasto, dapprima nella forma lieve di appetito, poi in quella definita di f., caratterizzata dal desiderio imperioso [...] del livello di zucchero nel sangue (a una glicemia bassa corrisponde f.) che vengono percepite a livello del sistemanervoso. Almeno due nuclei dell’ipotalamo sembrano implicati nel processo: il nucleo ventromediale, centro della sazietà, la cui ...
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Biologia
In istologia, aggregato di cellule (e di sostanze da esse prodotte) che hanno forma, struttura e funzioni simili, e, per lo più, origine embriologica comune; i t., di cui si hanno diversi tipi, [...] che i particolari contatti fra cellule di diverso tipo che caratterizzano il sistemanervoso sono il risultato della capacità degli assoni delle cellule nervose di accrescersi, seguendo percorsi specifici che li conducono verso i rispettivi bersagli ...
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Composti untuosi al tatto, di consistenza da solida a molle o liquida, inodori se puri, più leggeri dell’acqua, presenti in natura negli organismi animali o vegetali.
Generalità
Dal punto di vista chimico [...] riscaldamento dà origine ad acroleina, aldeide insatura di odore acre e pungente, che ha azione depressiva sul sistemanervoso centrale ed è particolarmente dannosa per il fegato. Durante la cottura si può verificare anche un fenomeno autossidativo ...
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Astronomia
F. interstellari
Formazioni di gas (idrogeno, calcio), frammisto a minutissime particelle solide che riempiono, con diversa densità, lo spazio cosmico fra stella e stella.
Medicina
Termine [...] l'accensione stessa e il sapore del f., i quali si associano all'azione esercitata a livello del sistemanervoso centrale dalla nicotina; è indubbiamente questo alcaloide il principale responsabile dei fenomeni di dipendenza, che si manifestano con ...
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Anatomia
C. legamentosa di Weitbrecht Benderella fibrosa tesa tra radio e ulna.
C. tendinee Gli esili tendini che uniscono le cuspidi delle valvole atrioventricolari con i muscoli papillari del cuore.
C. [...] assile, cilindrica, caratteristica dei Cordati. È un organo di sostegno situato dorsalmente all’intestino e ventralmente al sistemanervoso che deriva dall’archenteron. È costituita da un tessuto connettivo di tipo particolare, chiamato cordoide, le ...
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Nome comune di alcune piante del genere Chrysanthemum e in particolare di Chrysanthemum cinerariifolium (v. fig.), detto anche p. di Dalmazia. Questa è un’erba perenne della famiglia Asteracee, alta 50 [...] sintetici (di tipo fotostabile o fotolabile). Gli insetticidi piretroidi, così come le piretrine naturali, agiscono sul sistemanervoso e per contatto, quindi devono essere applicati con modalità e tempi opportuni. Esplicano un’azione neurotossica ...
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Derivato della pirimidina, detto anche anche malonilurea, contenente 3 atomi di ossigeno, con
Polvere cristallina, bianca, di sapore amaro; si comporta come un acido monobasico e si ottiene per condensazione [...] ponte e del mesencefalo, deprimendola e modificando la ‘reazione di risveglio’; parallelamente agiscono su tutto il sistemanervoso centrale modificandone i processi di conduzione e di eccitabilità; a dosi alte danno fenomeni tossici (barbiturismo ...
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Fungo basidiomicete della famiglia Agaricacee: ha cappello aranciato, lamelle, anello e gambo gialli, volva bianca. Cresce nelle radure boschive in tutta Europa ed è molto pregiato, potendo essere consumato [...] ; è molto velenoso, contiene, fra l’altro, piccolissime quantità di un alcaloide (muscarina) e di una sostanza ad azione atropinica (muscaridina o micoatropina) che agisce sul sistemanervoso e che è la maggiore responsabile degli avvelenamenti. ...
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(XIV, p. 818; App. II, I, p. 903; III, I, p. 591; IV, I, p. 760)
Fra le scienze che si occupano dei fenomeni della vita animale, la f. continua ad avere, consolidandola, una posizione di primo piano. Al [...] patologia umana può essere qui di nuovo ricordata, fra i neuropeptidi piccoli, la bombesina che, al di fuori del sistemanervoso, possiede una potente azione trofica su certe linee cellulari del cancro a piccole cellule del polmone umano. In esse il ...
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MALNUTRIZIONE
Fabio TRONCHETTI
. Lo stato morboso provocato dall'insufficiente soddisfacimento delle esigenze alimentari essenziali trova espressione tanto in sindromi cliniche e anatomopatologiche [...] iponutrizione globale e di molte sindromi da carenza vitaminica singola hanno larga parte i disturbi a carico del sistemanervoso, ed oggi infatti i sintomi neuropsichici la carenze alimentari sono oggetto di sempre più approfonditi studî (G. Pintus ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...