GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] ). La scoperta suscitò perplessità e critiche, finché non fu accolta da L. Ranvier nel suo famoso Traité technique d'histologie (1875-86).
Oltre al sistemanervosoperiferico, l'interesse del G. in questi anni si volse anche, e in modo prevalente, al ...
Leggi Tutto
CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] di Berzelius e per l'accettazione, in linea di massima, del sistema di Gerhardt, fondato sulla teoria di Avogadro e di Ampère. E Napoli 1845, p. 715; Quesiti intorno al sistemanervosoperiferico e centrale degli animali vertebrati ed invertebrati,i ...
Leggi Tutto
SCARPA, Antonio
Maria Carla Garbarino
Valentina Cani
– Nacque a Lorenzaga, frazione di Motta di Livenza (Treviso), il 19 maggio 1752 da Giuseppe, barcaiolo, e da Francesca Corder.
Le incertezze circa [...] e il labirinto membranoso con l’endolinfa, i condotti membranosi semicircolari, il sacculo, l’otricolo) e sul sistemanervosoperiferico (con la descrizione del nervo acustico e del nervo olfattivo). In continuazione con il lavoro avviato a Modena ...
Leggi Tutto
SERTOLI, Enrico
Carla Garbarino
– Nacque da nobile famiglia a Sondrio il 6 giugno 1842, secondo di cinque fratelli, da Giuseppe, ingegnere cui si deve la facciata della chiesa dei Ss. Gervasio e Protasio [...] con G. Generali). Studiò la mucosa del bacinetto renale del cavallo e si occupò della fine anatomia del sistemanervosoperiferico nella lingua e nel follicolo di pelo tattile del cavallo. Legato alla sua attività alla scuola di veterinaria di ...
Leggi Tutto
MACCIOTTA, Giuseppe
Italo Farnetani
Primo degli undici figli di Aniello e di Rita Deffenu, nacque a Messina il 7 genn. 1892.
La famiglia, originaria della Sardegna nordoccidentale, era di tradizione [...] , diretto da C. Comba e R. Jemma (I-III, Milano 1934), redigendo i capitoli Le malattie del sistemanervosoperiferico nei bambini; epilessia, nevrosi e psicosi infantili (II, pp. 585-598, 628-677); Varicella, vaiuolo, vaccinazione antivaiolosa ...
Leggi Tutto
MEDEA, Eugenio
Giuseppe Armocida
– Nacque a Varese il 4 ott. 1873 da Tranquillo e Bice De Vincenti, sorella dello psichiatra Angelo e figlia di una sorella di Serafino Biffi, altro illustre psichiatra [...] di S. Ramón y Cajal (L’applicazione del nuovo metodo di S. Ramón y Cajal allo studio del sistemanervosoperiferico (nella neurite parenchimatosa degenerativa sperimentale). Nota preventiva, ibid., 1905, n. 1, pp. 44-47, e in Riv. sperimentale ...
Leggi Tutto
FEDELE, Marco
Maria B. Dambrosio
Nacque a Napoli il 10 dic. 1884 da Giovanni e da Concetta Prestinengo. Dopo aver compiuto gli studi nella sua città, nel 1909 vi si laureò in scienze naturali con una [...] di Napoli, XXXV (1923), pp. 20-32; Sulla organizzazione e le caratteristiche funzionali dell'attività nervosa dei Tunicati, I, Ricerche sul sistemanervosoperiferico degli Ascidiacea, in Atti d. R. Acc. d. Lincei, cl. di scienze fisiche, matem. e ...
Leggi Tutto
GIANNELLI, Luigi
Mario Crespi
Nato a Castel del Piano, a ridosso del monte Amiata, il 25 luglio 1866 da Severino e da Settimia Santucci, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori [...] pp. 177-206, in coll. con F. Chiancone). Sul sistemanervoso fu autore del trattato Anatomia del sistemanervoso, in due volumi (Sistemanervoso centrale e Sistemanervosoperiferico), pubblicato a Milano nel 1929.
Di rilevante interesse furono anche ...
Leggi Tutto
FUMAROLA, Gioacchino
Luciano Bonuzzi
Nato a Lecce il 31 ott. 1877 da Angelantonio, avvocato, e da Maddalena Tafuri, si laureò in medicina e chirurgia nel 1902 presso l'università di Roma. Assistente [...] pref. e due capitoli di G. Mingazzini); Parte speciale. Sistemanervosoperiferico (ibid. 1923); Parte speciale. Sistemanervoso centrale. Midollo spinale (ibid. 1926); Parte speciale. Sistemanervoso centrale. Cervello (ibid. 1928); Le malattie del ...
Leggi Tutto
CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] delle cellule del ganglio spirale e ne determinò il lato periferico e quello centrale. Con grande prudenza riconobbe di non casa privata a Genova, qualche osservazione istologica sul sistemanervoso e sull'organo elettrico della torpedine e contò ...
Leggi Tutto
periferico
perifèrico agg. [der. di periferia] (pl. m. -ci). – Genericam., che si trova alla periferia, o che costituisce una periferia. 1. Nell’uso com., che è situato alla periferia di una città, o anche di una regione, di un territorio...
nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...