BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] che quella concezione aveva a fondamento di un sistema normativo, e traeva da essa l'afflato universalistico 373-398; F. Schwind, L'influsso di B. sulla evoluzione del diritto internazionale privato, ibid., 11, 503-512; S. E. Thorne, Sovereignty and ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] per la seta alla maggior richiesta sul mercato internazionale nell'ultimo cinquantennio era seguita la contrazione pericolosità di questo stato di cose ottenendo qualche correzione di un sistema che, con gli editti del 3 genn. 1816 sulla requisizione ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] trattato di Parigi, e più tardi rettificato, per una migliore sistemazione dei confini, con il trattato di Firenze (28 nov. 1844 , Firenze 1989, ad Indicem; I Lorena in Toscana. Convegno internazionale di studi (Firenze 20-21-22 nov. 1987), a cura ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] a lasciare ad essa una consistente eredità, della cui sistemazione fu poi incaricato di occuparsi e che servì all era reso tanto più necessario dalla situazione creatasi sui mercati internazionali, da quando affluivano a tutte le piazze d'Europa, non ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] la piena libertà di commercio e contro gli arcaici sistemi annonari del Regno di Napoli; ma nel corso ambasciatori, Roma-Reggio Calabria 1984.
Sul G. studioso di diritto internazionale e l'opera De' doveri de' principi neutrali si vedano soprattutto ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] si legge, alla raccolta di notizie sui contratti agrari, sul sistema fiscale, sui salari, i consumi, i risparmi, l'istruzione B. in questo campo ebbe anche un rilevante risvolto internazionale. Più volte infatti l'antico allievo di Mancini all' ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] Queste sfavorevoli vicende familiari si legavano agli eventi della politica internazionale; nel 1711 Carlo d'Asburgo, re (terzo di , ucciso nel 1731, non inficiarono un sistema finanziario abbastanza stabile, risvegliato dalla riduzione dei ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] sommovimenti interni potevano avere nel concerto internazionale. Nonostante le proprie simpatie monarchico- pp. 54, 57, 114 ss., 205; C. Ghisalberti, Il sistema rappresentativonella pubblicisticasubalpina dopo il '48, in Rass. stor. del Risorg ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] un anno, due governi segnati da un’intensa attività internazionale (presidenza di turno del Consiglio dell’Unione europea, fredda e dalla convinzione che un profondo mutamento del sistema politico italiano era imminente e necessario. Da tale ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] gravi problemi di attribuzione - ebbero nella costruzione di un nuovo sistema del diritto. In questo senso, nel D. così come ; G. Astuti, La "Glossa" accursiana,in Atti del Convegno internazionale di studi accursiani,a cura di G. Rossi, Milano 1968, ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...