FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] feudi, proposta dal F. nel secondo libro, era un grave errore politico, poiché avrebbe portato alla distruzione del sistemafeudale e alla totale rovina del baronaggio e ciò si sarebbe ripercosso sulla stessa istituzione monarchica. Il F. si rifiutò ...
Leggi Tutto
BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] .
Membro di un'antica famiglia della più alta nobiltà tedesca, che non fu tuttavia risparmiata dalla generale crisi del sistemafeudale dell'Europa del tempo, il B. non sfuggì al destino di tanti feudatari, grandi e piccoli, costretti a cercare ...
Leggi Tutto
CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] un embrione di borghesia terriera. Nella memoria del '45, Sull'abolizione dei diritti feudali e la divisione dei demani in Sicilia, il C., premesso che il sistemafeudale "toglieva la proprietà del suolo all'industre colono e la dava all'indolente ...
Leggi Tutto
DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] dal padre dell'autore al tempo delle perquisizioni del 1799 - ma, anche, gli studi sull'agricoltura e sul sistemafeudale del Regno, rimasti inediti e raccolti in un volume dal titolo: Cagioni che ritardano il progresso nelle province napoletane ...
Leggi Tutto
GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] e sino il linguaggio dei Franchi", dando così occasione a non brevi conflitti. Non così Ruggero: aveva introdotto il sistemafeudale, ma mantenendo "ai naturali la proprietà loro" e abilitandoli persino "a una certa specie di magistratura" locale. Ma ...
Leggi Tutto
FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] tempo di re Ruggero II questa baronia era stata il centro della signoria feudale del nobile Lampo di Fasanella, importante figura del sistemafeudale e nell'amministrazione provinciale. Il casato dei Fasanella cui apparteneva Pandolfa, tuttavia, non ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] 'alcune nostre Provincie" (cc. 48 s.). Il F. mise vigorosamente mano a riforme che, conservando il sistemafeudale, frenassero il processo di grecizzazione, migliorassero la vita della popolazione rurale, dessero impulso all'economia, alleviassero la ...
Leggi Tutto
DELLA MARRA (de Marra), Giozzolino (Jozzolino, Jezzolino, Joczolino, Jeczolino)
Mario Caravale
Figlio di Angelo di Giovanni e fratello, probabilmente maggiore, di Risone, nacque in data a noi sconosciuta.
Lo [...] e alla sua successione. L'intento della raccolta appare, con ogni evidenza, quello di facilitare il controllo sull'intero sistemafeudale del Regno.
Secondo lo Stliamer (Das Amtsbuch), il D.fu anche autore del nucleo originario della raccolta degli ...
Leggi Tutto
CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] sulle strade pubbliche della Sicilia, stampata a Napoli nel 1784 dal messinese Carmelo Guerra che additava nel sistemafeudale il maggiore ostacolo allo sviluppo del commercio siciliano, il C. oppose il proprio Saggio critico sopra una memoria ...
Leggi Tutto
GRIPPA, Giuseppe
Antonello Pizzaleo
Nacque a Napoli nel 1744, da Francesco e Antonia Bonanni.
Mancano notizie precise sulla sua prima formazione e la gioventù. Annoverato tra gli allievi di A. Genovesi [...] con argomenti tradizionali, estranei alle speculazioni teoriche, a tratti scolastiche (come rileva P. Villani) del G. - una difesa del sistemafeudale e del baronaggio.
Nel frattempo, tra l'estate e l'autunno del 1783, videro la luce i volumi terzo e ...
Leggi Tutto
feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...