Sistemadiriferimento solidale con un elettrone in moto, nel quale un asse coincide con la tangente alla traiettoria descritta dall’elettrone stesso (è così chiamato perché il fenomeno è descritto ponendosi [...] dal punto di vista dell’elettrone in moto); è utilizzato nello studio dell’emissione di radiazione elettromagnetica da parte di un elettrone in moto su traiettoria curvilinea sotto l’azione di un campo magnetico. ...
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trascinaménto, mòto di Dati un sistemadiriferimento, per convenzione fisso, un riferimento in moto rispetto al primo e un punto P in moto rispetto a entrambi, è la componente del moto di P dovuta al [...] movimento del riferimento in moto. La forza di t. è quella apparente del moto relativo, per es. quella che si avverte in un veicolo quando accelera, come spinta all'indietro, o quando decelera, come spinta in avanti. ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] t. risulta così non assoluto, ma relativo a un osservatore e la variabile t. va trattata, per trasformazioni del sistemadiriferimento, come quelle spaziali.
In particolare, si ha il fenomeno della dilatazione del t., per cui un processo fisico ha ...
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relatività In fisica, in riferimento a un ente fisico o a un fenomeno, dipendenza delle proprietà o grandezze dal sistemadiriferimento adottato. Tali grandezze o proprietà assumono significati e valori [...] , ma vanno al contrario concepiti come relativi, in quanto variano se il sistemadiriferimento viene, per una qualsiasi ragione, cambiato.
Teorie della relatività
Il principio di r. galileiano (fig. 1) afferma che nessuna esperienza eseguita nell ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti diriferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] sua ‘relatività speciale’ del 1905 che la misura del tempo presenta quelle stesse caratteristiche di relatività rispetto ai sistemidiriferimento e al loro stato di moto che si credevano prima uniche prerogative dello spazio. H. Minkowsky interpreta ...
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Denominazione generica dei costituenti ultimi della materia e della radiazione.
Definizione
Adottando l’atteggiamento pragmatico inaugurato da A.-L. Lavoisier nei confronti degli elementi chimici, si [...] . L’energia utile è infatti quella disponibile nel sistemadiriferimento del centro di massa del sistema proiettile-bersaglio che, nel caso della collisione di due particelle di uguale massa M, una di elevata energia E≫Mc2 e l’altra ferma, vale ...
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L’atto e l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione o configurazione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinonimo di movimento, a cui in genere è preferito nel linguaggio [...] fronte e degli scopi che si perseguono. Occorre poi precisare il sistemadiriferimento cui il m. viene riferito, poiché il concetto di m. è per sua natura relativo (di un corpo che sia in quiete rispetto alla Terra si può, per es., dire che è in m ...
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Causa capace di modificare lo stato di quiete o di moto di un corpo (definizione dinamica di f.), ovvero causa capace di deformare un corpo (definizione statica di f.). Ogni f. è caratterizzata da una [...] qualvolta v è parallela a ω e non compie in nessun caso lavoro. L’equazione fondamentale della dinamica, in un sistemadiriferimento non inerziale, prende pertanto in generale la forma
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F. attiva Ogni f. esterna al corpo sul quale agisce, che ...
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Proprietà fondamentale e caratteristica (insieme con l’inerzia) di tutta la materia consistente nel fatto che fra due corpi materiali si esercita sempre una mutua attrazione, direttamente proporzionale [...] teoria relativistica della g. prende le mosse dal principio di equivalenza di Einstein che può essere generalizzato nella forma: per ogni elemento infinitesimo dello spazio-tempo esiste sempre un sistemadiriferimento K0 (X1, X2, X3, X4) nel quale ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
riferire2
riferire2 v. tr. [lat. referre, comp. di re- e ferre «portare»] (io riferisco, tu riferisci, ecc.). – 1. a. Di notizie, fatti, discorsi, riportarli, cioè comunicarli, farli sapere ad altri: appena tornato a casa riferì l’accaduto...