L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] Monge, Malus e Hamilton crearono la teoria generale dei sistemidiraggi, scoprendo che, in generale, una superficie caustica ha due componenti, per le quali il sistemadiraggi forma una famiglia di bitangenti.
Étienne-Louis Malus (1775-1812) fu il ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] e raccolti dal s. danno luogo (fig. 1A) a raggi che concorrono in un punto S′ dello spazio-immagini, detto immagine (reale) di S; i due punti S, S′ costituiscono una coppia di punti coniugati rispetto al sistema.
Se quest’ultimo è stigmatico e se i ...
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Ente fisico cui è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive, cioè la possibilità, da parte dell’occhio, di vedere gli oggetti. Si distingue generalmente la l. naturale, emessa da una sorgente [...] ) devono avere la stessa forma in tutti i sistemidi riferimento inerziali; e al 1° postulato affianca il esposizione alla l. sia naturale sia artificiale, se ricca diraggi ultravioletti. La prima manifestazione è l’eritema, mentre nei ...
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spettroscopia Settore della scienza che ha per oggetto lo studio degli spettri delle radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari. Anche, più specificatamente, il metodo relativo alla produzione e all’analisi [...] operato da un prisma di vetro di un sottile fascetto di luce solare in un ventaglio diraggi colorati (che su uno di onde di due righe può dare il numero di onde di una terza riga.
L’equazione di Rydberg si applica abbastanza bene anche a sistemi ...
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Strumento atto a dare immagini ingrandite di oggetti molto piccoli.
Cenni storici
La storia del m. semplice, ossia della lente d’ingrandimento, coincide con la storia delle lenti ottiche in generale; [...] è un m. fotografico o con videocamera in cui il preparato è illuminato con raggi X molli monocromatici; il sistema ottico è realizzato mediante microreticoli di Fresnel in trasmissione o in riflessione. Con esso si conseguono vantaggi simili a quelli ...
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Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] Il percorso che l’elemento esplorante (raggio luminoso, pennello elettronico ecc.) compie sull’i. da trasmettere prende il nome di disegno di analisi. L’efficienza e le possibilità d’un sistemadi trasmissione delle i. dipendono dalle caratteristiche ...
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Fisica
In ottica, in generale, si chiama l. (o meglio, l. semplice) il sistema ottico centrato costituito da 2 diottri rifrangenti adiacenti, ambedue curvi oppure uno curvo e l’altro piano, cioè il sistema [...] nonché la forma e la posizione degli oggetti, derivano direttamente dalla teoria generale dei sistemi ottici centrati. Le caratteristiche da conoscere sono i raggidi curvatura r1 della faccia su cui incide la luce e r2 della faccia dalla quale ...
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Botanica
Complesso dei fiori periferici, ligulati nel capolino (detto raggiante) delle Asteracee a corolle dimorfe come le margherite.
Nelle infiorescenze a ombrella composta (per es., Apiacee), sono detti [...] come i reticoli ottici nei riguardi della luce visibile
Altri tipi diraggiRaggi α
R. corpuscolari, costituiti da particelle α (➔ alfa).
Raggi canale (o positivi o di Goldstein)
R. corpuscolari costituiti da ioni positivi, che si originano nella ...
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Termine nato in meccanica per indicare la sbarra alle estremità della quale sono montate le ruote di un veicolo e, più in generale, l’elemento, di norma cilindrico, intorno al quale si compie la rotazione [...] a. secondari.
Fisica
Nella teoria dei vettori, per un sistemadi vettori applicati a risultante non nullo, l’ a. centrale . B) costituita da due cilindri d e d' coassiali, diraggi r1 e r2 differenti, solidali tra loro, girevoli intorno al ...
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Astronomia
A. astronomica Fenomeno, scoperto da J. Bradley nel 1727, per cui, a causa dei moti della Terra, un astro appare sulla volta celeste in una posizione A’ leggermente diversa da quella A nella [...] entrambe a punti oggetto fuori dell’asse e a un sistemadi piccola apertura. Illuminando una lente c (fig. 2D) fortemente diaframmata (diaframma circolare b avente il centro sull’asse a) con raggi provenienti da un punto P fuori dell’asse e ...
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raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», ecc.]. – 1. a. Emanazione di luce da...
radiale1
radiale1 agg. [der. del lat. radius «raggio»]. – 1. letter. Del raggio, dei raggi: Né si partì la gemma dal suo nastro, Ma per la lista radial trascorse, Che parve foco dietro ad alabastro (Dante). 2. Nel linguaggio scient. e tecn.,...