ascissa
ascissa [Der. del lat. abscissa, part. pass. f. di abscindere "tagliare via"]. [ALG] (a) Numero adatto a individuare la posizione di un punto su una curva, in partic., una retta (v. oltre: A. [...] cartesiane (→ coordinata); (b) per generalizzazione del signif. precedente, grandezza o parametro atto a individuare una particolare proprietà, geometrica oppure anche di altra natura: per es., a. di convergenza (v. oltre). ◆ [ANM] A. curvilinea ...
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Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] a essa. Quando lo spazio ordinario sia riferito a un sistemadicoordinatecartesiane x, y, z, il p. risulta caratterizzato dal fatto di essere il luogo dei punti le cui coordinate soddisfano una equazione di 1° grado in x, y, z:
[1] formula,
dove ...
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Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] tutti i minori di ordine massimo.
M. ortogonale
Tipo di m. che interviene nelle trasformazioni dicoordinatecartesiane ortogonali, per è la m. di Jordan e T la m. degli autovettori di A. La risoluzione del sistemadi equazioni integrali espressa ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] dalla latitudine b, nel sistemadicoordinate galattiche; la funzione di luminosità Φ(M), che dà la frazione di stelle con magnitudini assolute coordinatecartesiane ortogonali si pensano assunte precisamente le q e le p. Lo stato dell’intero sistema ...
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geometria
geometrìa [Der. del gr. gÝeometría, comp. di G✄è "Terra" e -metría "misurazione della Terra" (intesa soprattutto come porzioni di superficie terrestre), e dunque propr. "agrimensura", come [...] g. differenziale gaussiana consiste anzitutto nel riferire i punti della superficie a un sistemadi due coordinate u, v (coordinate gaussiane, analoghe alle ordinarie coordinatecartesiane x, y nel piano), e nel far discendere le proprietà metriche ...
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gradiente
gradiènte [Der. del part. pres. gradiens -entis del lat. gradi "procedere"] [LSF] Oltre che nei signif. rigorosi dell'analisi vettoriale (per i quali v. oltre: G. di uno scalare), il termine [...] nabla, ∇, cioè grads=∇s; ha, in un dato sistemadicoordinate, per componenti le derivate parziali di s rispetto alle coordinate, per cui si hanno le espressioni, in termini di componenti:in coordinatecartesiane (x,y,z)∇s≡[(ðs/ðx),(ðs/ðy),(ðs/ðz ...
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navigazione
navigazióne [Der. del lat. navigatio -onis, dal part. pass. navigatus di navigare, che è da navis "nave"] [LSF] Il procedere galleggiando sull'acqua del mare, di un lago, un fiume e simili [...] spec. nelle regioni polari, si avvale di una rete dicoordinatecartesiane non coincidenti con quelle geografiche. ◆ [ determinazione della posizione si avvale di dati forniti da più sistemidi misurazione e di rilevazione, analizzati e confrontati ...
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piano 2
piano2 [Der. del lat. planum "pianura", neutro sostantivato dell'agg. planus] [ALG] Ente geometrico costituente l'astrazione del concetto intuitivo di una superficie liscia, non incurvata, priva [...] è individuato nello spazio da un'equazione algebrica di primo grado nelle coordinatecartesiane ortogonali x, y, z, del tipo come fondamentale in un sistemadicoordinate celesti, qual è il p. dell'orizzonte per le coordinate altazimutali (altezza e ...
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Astronomia
C. celesti Coppia di parametri (precisamente, coppia di angoli) atti a individuare la posizione di un astro sulla sfera celeste o, se si vuole, atti a individuare un punto della sfera stessa. [...] Oy (assi coordinaticartesiani, rispettivamente asse delle x e asse delle y). Scegliendo inoltre su ciascun asse un’unità di misura, resta determinato su ciascuno di essi un sistemadi ascisse di origine O. Si dirà così di avere fissato un sistemadi ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] e piani ha una struttura non unica, ma dipendente dal sistemadi postulati che viene messo a base della geometria; a seconda di s. euclideo (legata alla presenza delle coordinatecartesiane) e una struttura di s. topologico (che permette di parlare di ...
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coordinata
s. f. [part. pass. femm. di coordinare]. – Ciascuno degli enti geometrici e matematici (lunghezze, angoli e sim.) atti a individuare un punto su una linea, nel piano o nello spazio; anche, ciascuno dei numeri che rappresentano tali...
ascissa
s. f. [dal lat. abscissa (sottint. linea), part. pass. femm. di abscindĕre «tagliare via»]. – In una retta orientata, si chiama a. di un punto P la distanza di esso da un punto origine O espressa con un numero reale x, una volta prefissata...