Filosofo e logico inglese (Cambridge 1903 - ivi 1930). Prof. all'università di Cambridge, conosciuto soprattutto per la sua analisi critica dei Principia mathematica di B. Russell e A. N. Whitehead, R. [...] ottenute implicano le stesse conseguenze osservative del sistemadiassiomidi partenza. Delineò anche una teoria delle probabilità di tipo «soggettivistico», intesa a fornire una misura del grado di «credenza parziale». Si interessò anche al calcolo ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] della coscienza.
Tale prospettiva riflette il noto teorema di K. Gödel, il quale sostiene come nessun sistemadiassiomi abbastanza complesso sia capace di sostenere la veridicità di un enunciato restando confinato all'interno del proprio orizzonte ...
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Hilbert, David
Luca Dell'Aglio
Un matematico attento ai fondamenti
Il tedesco David Hilbert è stato una figura chiave del pensiero matematico del primo Novecento. Ha contribuito in modo sostanziale [...] base) della geometria euclidea e ha costruito un sistemadiassiomi che definiscono in modo implicito le nozioni di punto, retta e piano e alcune altre relazioni, assunte come concetti primitivi
Una lista di 23 problemi
David Hilbert, vissuto tra la ...
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PADOA, Alessandro
Clara Silvia Roero
PADOA, Alessandro. – Nacque a Venezia il 14 ottobre 1868 da Pellegrino, commerciante, e da Pasqua Levi.
Dopo aver compiuto gli studi superiori nella sezione fisico-matematica [...] teorie, e mostrò l’applicazione del suo metodo all’algebra e alla geometria. In aritmetica dimostrò l’indipendenza del sistemadiassiomidi Peano per i numeri naturali e riuscì a ridurre il numero delle idee primitive da tre (zero, numero successivo ...
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Filosofo (Königsberg 1724 - ivi 1804). Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: frequentò il Collegium Fridericianum, diretto dal pastore F. A. Schultz, [...] (cosa in sé), distinzione che giocherà un ruolo determinante nel sistemadi K. e che può essere considerata una caratteristica ineliminabile del di stabilire alcuni "principî sintetici dell'intelletto puro" che sono rispettivamente gli assiomi ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] altri (v., 1967). Il primo assiomadi questi autori enuncia l'impossibilità di non comunicare: l'intero comportamento è gli sviluppi delle ricerche sui rapporti tra sistema nervoso e ipofisi. I due sistemidi correlazione, il nervoso e l'endocrino, ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] voler rinunziare alla deduzione di tutte le scienze della natura da pochi assiomi comuni, e supporre . d. Scienze di Torino, s. 2, XI (1850),pp. 231-323; Sopra un sistemadi nomenclatura chimica. II. Memoria, in Mem. di matematica e di fisica d. Soc ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] di più degli assiomi; infatti non è immediato che il teorema di Pitagora sia già contenuto negli assiomididi una leva possa influenzare la natura di una retta, di un triangolo o di una parabola? Si può certo immaginare un diverso sistemadi ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] di legittimità, sul "sistemadi equilibrio" in Europa, ecc. Più importanti gli abbozzati Pensieri ed esempi di morale e di tuttavia quella monotonia, quel martellamento diassiomi un po' dogmaticamente assunti, di cui doveva parlare B. Croce ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
assioma
assiòma s. m. [dal lat. tardo axioma -ătis, gr. ἀξίωμα -ατος der. di ἄξιος «degno»] (pl. -i). – Nel linguaggio com., verità o principio che si ammette senza discussione, evidente di per sé. In filosofia, principio certo per immediata...