FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] l'ala principale del palazzo e il cosiddetto castellare, inserendovi una rampa elicoidale e realizzando nel piano sotterraneo un complessosistema degli ambienti di servizio e di raccolta delle acque, ivi compreso il bagno di Federico. Il bagno si ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] " (Rusk Shapley, 1967), fissando la loro data già verso la fine del secolo. Sembra infatti che il complessosistema ritmico che movimenta lo svolgimento delle azioni nelle quattro tavolette rifletta ormai qualcosa del gotico transalpino e corrisponda ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] due ingressi su via dei Pantani a fianco della vecchia abside poligonale: la quale veniva inserita in un complessosistema di ornamenti pittorici.
Chiamato dallo stesso card. Alessandro de' Medici, il D. operò nella villa Rivaldi, realizzandovi un ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] , da una sobria decorazione cosmatesca. Questo sistema decorativo che non pretende di modificare radicalmente, e del Battista e di s. Francesco dall'altro. Il complesso proviene evidentemente da una chiesa francescana e appare del tutto plausibile ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] e il progetto della chiesa) rappresentano un organismo complesso ed originalmente caratterizzato, nel quale la chiesa ottagona e il 1536 c. o poco dopo, il C. si occupò della sistemazione delle tombe di Leone X e Clemente VII nel coro di S. Maria ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] strade danno accesso al "foro". Nelle altre costruzioni del complesso di Vigevano è difficile individuare la mano del B., salvo Antonio da Sangallo il Giovane.
Via della Lungara, pure sistemata dal B., doveva, secondo Andrea Fulvio, collegare mediante ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] . De Tommaso - P. Marchetti, Le stasi costruttive del complesso monumentale e il restauro, in S. Michele a Ripa. 182-190 e passim; L. Finocchi Ghersi, Clemente XI e la sistemazione del cortile delle statue... in Vaticano, in Arte. Documento, II (1989 ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] la nomina del F. nel novembre 1761 a responsabile del complesso.
La nomina di primo architetto di casa reale (1762), XXII (1971), 1, pp. 36-67; G.E. Rubino, La sistemazione del Museo Borbonico di Napoli nei disegni di F. e Schiantarelli (1777-1779), ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] avesse concepito il suo portico come la prima unità di un complesso, si è tentati di attribuirgli una avanzata concezione urbanistica.
La la pianta della Sacrestia vecchia, sviluppò un sistema di rapporti proporzionali nelle dimensioni della lunghezza ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] scultura, normalmente, adottava una via di mezzo tra questo sistema e quello dell'esecuzione diretta. Col passare degli anni e (1627-29). Nella Tomba di Urbano VIII è applicato un complesso concetto allegorico in cui si fa uso, in un procedimento ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...