BARCA, Alessandro
Nacque a Bergamo, da Andrea e da Marina Bolis, il 26 nov. 1741. Iniziati gli studi nella sua città, presso i gesuiti, li proseguì nel collegio convitto di Monza. A soli 15 anni entrò [...] di ferro e di stagno, volle trovare formule generali valide in tutti i casi analoghi, applicabili quando due fasi di un sistemabinario si trovino in equilibrio. Il B. propose pertanto tale formula: siano S, s le due sostanze; X + Z la prima porzione ...
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GRIMALDI, Filippo (Claudio Filippo; in Cina: Min Mingwo Dexian)
Federico Masini
Nacque a Cuneo il 27 sett. 1638. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù a Chieri il 13 genn. 1658, quindi studiò a [...] profondo interesse per la Cina. Nell'ultima lettera al G., datata all'inizio del 1697, Leibniz illustrò il sistemabinario (elaborato nel 1679) nella speranza di trovare conferme alle potenziali somiglianze con gli esagrammi del Libro dei mutamenti ...
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GENNARO, Antonino
Massimo Tinazzi
Nacque a Modica, cittadina del Ragusano, il 14 ott. 1902, da Giuseppe e da Maria Ammatuna. Dopo gli studi medi superiori frequentò il corso di laurea in matematica [...] lettere ed arti, cl. di scienze matematiche e naturali, XCVII [1937-38], 2, pp. 75-82; Nuove ricerche sull'orbita del sistemabinario 44 i Bootis, ibid., IC [1939-40], 2, pp. 115-121).
Vista l'estrema distanza delle stelle doppie, in rapporto alla ...
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DE CARO, Eugenio
Carlo Blanco
Nacque a Napoli il 9 luglio 1899 da Manuele e da Nunziata Capillo.
Di agiata famiglia medioborghese, seguiti i corsi scolastici e laureatosi nel 1925 in ingegneria civile [...] di Catania, n. 64, 1948; in collab. con G. Veca, Su un metodo dinamico per il calcolo di orbite di un sistemabinario visuale, ibid., nn. 62-63, 1948; La trasparenza dell'atmosfera in tre regioni dello spettro visibile (λA = 452 μμ, λG = 537 ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] sia pure da sponde contrapposte, in sostanza estranei al sistema. Non si sarebbe certo salvato il moderato C., ("il mondo si rallegrò di nuova luce"), prosegue sullo stesso doppio binario del precedente, fino al capitolo 22(un episodio a sé stante ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] "ha per oggetto di facilitare le comunicazioni tra i pochi e i moltissimi". Così lo schema binario del Platone, nel Rapporto diventa ternario. Questo sistema di mediazione fu pensato dal C. nella prospettiva di un ordinato e graduale progresso civile ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] procedimenti razionali, la C. ci offre l'esempio di un sistema di pensiero e di affetti improntato ad un modello retorico ben aristocratica.
Tutta la vita della C. scorre lungo questo binario, lungo questi due canali di ascesa a un ruolo del ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] di poter modificare la distribuzione personale dei redditi. Tra i sistemi socialisti teorici, quello che più richiamò la sua attenzione fu Droz di Ginevra, pose gli studi paretiani sul binario dell’acribia filologica, della profondità analitica e di ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] carte e archivi e uccidendo protagonisti e testimoni. Su questo binario partì la rivista, cercando di recuperare e inventariare le fonti dalla vita pubblica non riconoscendosi più in un sistema politico che giudicava avere perduto i suoi punti ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] profondo, Garzanti). Il cammino dell'opera prima continuò sul binario delle ristampe e delle nuove edizioni con revisione dell'autrice letterario italiano più celebrato, dotato di un inusuale sistema di valutazione affidato a una votazione pubblica a ...
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binario1
binàrio1 agg. [dal lat. tardo binarius, der. di bini «due per volta»]. – 1. Composto di due unità, di due elementi: divisione b., nell’esercito, la divisione composta da due reggimenti di fanteria; stelle b., sinon. di stelle doppie....
binario2
binàrio2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. Sistema di due rotaie parallele disposte in modo tale da poter essere percorse da veicoli ferroviarî di cui esse costituiscono la guida; in senso più ampio, il complesso della sede...