Sistema parlamentare che si fonda sull’esistenza di due camere, poste in posizione di assoluta parità (b. perfetto), cosicché, pur costituendo soggettivamente organi reciprocamente distinti ed autonomi, [...] nel moderno costituzionalismo, nasce dunque dalle esigenze di moderato compromesso che esso soddisfa. Ciò spiega la diffusione del sistema in Europa e negli USA, dove il Senato rappresenta il principio dell’autonomia, dell’uguaglianza e dei diritti ...
Leggi Tutto
SENATO (XXXI, p. 362)
Renato CERCIELLO
Diritto pubblico italiano (p. 368). - La riforma che la legge 19 gennaio 1939, n. 129, introdusse nell'istituto parlamentare con la soppressiom della Camera dei [...] la Costituente nello stesso senso sostenuto anche negli ultimi tempi dalla dottrina più diffusa, aveva discusso il problema del sistemabicamerale (dal 4 al 12 marzo 1947) e si era orientata per il suo mantenimento, assicurando anzi piena parità di ...
Leggi Tutto
Vedi Canada dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Canada è il secondo paese al mondo per superficie e vanta, assieme agli Stati Uniti, il singolare primato del confine più lungo tra due stati. [...] della nomina da parte della Camera dei comuni, la quale conferisce al governo la fiducia. In Canada vige infatti un sistemabicamerale imperfetto, con una camera bassa elettiva, la Camera dei comuni, e una camera alta, il Senato. La Camera, eletta a ...
Leggi Tutto
Vedi Trinidad e Tobago dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Trinidad e Tobago si trova a soli 11 chilometri al largo del Venezuela, tra il Mar dei Caraibi e l’Oceano Atlantico. Più del 90% della [...] presidente della repubblica, eletto dal parlamento, le funzioni già svolte dalla corona britannica. L’assetto istituzionale prevede un sistemabicamerale: in Senato si riuniscono 31 membri (16 scelti dal premier, 6 dal leader dell’opposizione e 9 dal ...
Leggi Tutto
PARLAMENTO
Piero Calandra
Carlo Ghisalberti
(XXVI, p. 368; App. III, II, p. 366; IV, II, p. 737; v. anche camera, App. II, II, p. 488; senato, App. II, II, p. 806)
Il Parlamento in una democrazia repubblicana. [...] si segnalano taluni esempi recenti di abbandono della forma bicamerale per adottare la forma unicamerale. Si tratta però è tipica delle Costituzioni moderne. E ciò con oscillazioni di sistema che vanno da un criterio di stretta e totale integrazione ...
Leggi Tutto
Il parlamento dal modello inglese alla realtà odierna
Augusto Barbera
Solo richiamandosi alla storia del Parlamento inglese è possibile cogliere i tratti dei moderni parlamenti. Mentre in altri Paesi [...] ). Né sorte migliore hanno avuto le camere economiche sperimentate nelle democrazie popolari.
In epoca contemporanea il sistemabicamerale appare (in qualche modo) funzionante solo negli Stati federali, o in quelli a forte decentramento regionale ...
Leggi Tutto
Casini ⟨-s-⟩, Pier Ferdinando. - Uomo politico italiano (n. Bologna 1955). Dirigente della Democrazia cristiana (1987), fondò il Centro cristiano democratico (CCD), che nel 2002 dette vita, con altre formazioni [...] direzione nazionale del partito. Convinto che nel nuovo sistema bipolare non avesse più significato una formazione politica che Dal 2017 al 2018 è stato presidente della Commissione bicamerale d'inchiesta sul settore bancario. Alle elezioni politiche ...
Leggi Tutto
senato In Roma antica, il supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, anche ad altri consessi di anziani del mondo antico, che [...] cui viene indicata la camera alta in taluni Stati a Parlamento bicamerale (per l’Italia ➔ parlamento).
Il S. romano
Un fu di nuovo nominato un solo senatore, da parte del papa. Tale sistema continuò d’allora in poi con il solo mutamento che, in certi ...
Leggi Tutto
Aspettativa, formulata in condizioni di incertezza, di un comportamento favorevole messo in atto da individui, gruppi, istituzioni sociali o sistemi.
Diritto
F. parlamentare
Il rapporto fiduciario tra [...] forme di governo). In linea di massima, i sistemi di tipo presidenziale (in particolare, quello statunitense) non il rapporto fiduciario sono molteplici. Nel caso di un Parlamento bicamerale, esso può intercorrere tra una sola Camera e il Governo ...
Leggi Tutto
Politologo italiano (n. Perugia 1937), professore di politica comparata alla facoltà di scienze politiche e sociali "Cesare Alfieri" dell'Università di Firenze (1969-83), poi (dal 1984) di scienza della [...] politica, fra i quali si ricordano: L'analisi del sistema politico (1971); La politica comparata (1973); Sindacati e nel 1994 e nel 1996, è stato membro della commissione bicamerale per le riforme istituzionali. Rieletto nel 2001, ha assunto la ...
Leggi Tutto
bicamerale
agg. [comp. di bi- e camera]. – 1. Di ordinamento politico rappresentativo fondato sulla coesistenza di due camere (per es., Senato e Camera dei deputati): sistema bicamerale. 2. Di organo parlamentare, a carattere permanente o...
bicameralismo
(o bicamerismo) s. m. [der. di bicamerale; la variante bicamerismo è formata direttamente con bi- e camera]. – Sistema parlamentare che si fonda sull’esistenza di due camere, distinte normalmente in «alta» e «bassa» e poste in...