Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] Poco più giovani (Paleozoico) i rilievi orientali, cioè il sistema degli Appalachi (➔): modeste alture isolate a NE (monadnocks), un Perón (1955) in Argentina si conclude il ‘periodo aureo’ del populismo sudamericano.
La guerra fredda dispiega i suoi ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] Aristotele, Porfirio e diversi altri. Nel cosiddetto periodo aureo (407-450) si raggiunse una perfezione linguistica e cristianità greco-latina, come prossimo doveva essere anche il sistema tonale basato su otto modi, o toni, ecclesiastici (4 ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] della sua età argentea, diverse da quelle del periodo aureo delle Tre Corone. Succede così che persino il levigatissimo tuonò. Nella morfologia è in atto una semplificazione del sistema dei pronomi personali di terza, con ampliamento dei valori ...
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I latinismi sono elementi linguistici attinti dal latino (parole e significati di parole, elementi grafici o fonetici, costrutti sintattici) e giunti in italiano in momenti diversi della sua storia. Occorre [...] per es. vitreo dal lat. vĭtreu(m), ma vetro dal lat. vĭtru(m); aureo dal lat. aurĕu(m), ma oro dal lat. auru(m); assurdo dal lat. avevano nelle lingue di partenza, senza adattarsi al sistema fonologico della lingua ricevente (Migliorini 1990: 63-80 ...
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Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469. Sulla sua formazione dà notizie il Libro dei Ricordi del padre Bernardo, dottore in legge. Il 19 giugno 1498 divenne segretario della seconda cancelleria [...] indicativo in -o, ero (1 a.), e non in -a come nel fiorentino «aureo»; fussi (1 b.) per «fosse», tornassi (1 c.) per «tornasse», dicesti ( sua identità è garantita dalla persistenza del suo sistema fonomorfologico» (Tavoni 1984: 574-575). Questa ...
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In ambito linguistico e letterario, con purismo si intende ogni dottrina e atteggiamento critico-normativo, a carattere tradizionalista, che rifiuta e condanna con intransigenza ➔ neologismi, tecnicismi, [...] e il Petrarca. […] Ora io dico: essere quello appunto l’aureo secolo della lingua toscana, dal quale è bisogno ritrarre, chi vuol l’Italia») e l’influsso corruttore di altri sistemi linguistici (ad esempio, il linguaggio burocratico e quelli ...
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Il bisticcio è la figura formata dall’accostamento (immediato o a breve distanza, nello stesso verso o nello stesso periodo) di due o più parole fortemente rassomiglianti dal punto di vista fonico.
Bisticcio [...] quest’ultima non si va certo incontro a un sistema terminologico più stabile e condiviso. Un punto fermo è ’l verde lauro e l’aureo crine», Francesco Petrarca allude al nome, taciuto, di Laura. L’aura, lauro e l’aureo formano un bisticcio a tre membri ...
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Il termine neologismo giunse in Italia dalla Francia, dove néologisme, formato non più tardi del 1735 su elementi del greco classico significanti «nuova parola», completati dal suffisso -isme (it. -ismo), [...] nei vocabolari di parole coniate dopo l’«aureo Trecento»: Alessandro Tassoni lamentò l’assenza, nome di una malattia o di un farmaco o di un nuovo sistema elettorale possono divenire di dominio pubblico, e ricevere la sanzione dell’accoglienza ...
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Il termine anfibologia indica ogni espressione che presenti almeno due significati diversi. La figura retorica corrispondente, detta anfibolia, è chiamata nella latinità anche ambiguum e ambiguitas (Lausberg [...] locus amoenus: è il caso della serie Laura / l’aura / aureo …). Il risultato è una maggiore autonomia del piano formale della lingua zone di maggiore o minore ambiguità, che dipende dal loro sistema di tessitura formale, sia in senso lessicale, sia in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] sé ogni manifestazione. Questa comune origine fonda l’unità del sistema delle scienze umane e divine, rappresentato da un arbor scientiarum deriva soltanto dalla volontà di ritornare al latino «aureo» della classicità, ma racchiude la denuncia dei ...
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aureo1
àureo1 agg. [dal lat. aureus]. – 1. a. D’oro: un’a. collana; una corona a.; La perduta tra ’l gioco aurea moneta (Parini). Nel linguaggio economico-finanz.: divisa a., o più comunem. divise a., le cambiali, gli assegni e gli ordini...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...