Logico e filosofo polacco (Serpuchov, Mosca, 1886 - Varsavia 1939), dal 1919 prof. di filosofia della matematica all'univ. di Varsavia. Allievo di K. Twardowski, fu (con A. Tarski e J. Łukasiewicz) tra [...] da questa distinzione L. fondò una teoria delle relazioni parti-tutto ("mereologia") che successivamente elaborò in un sistemaassiomatico deduttivo entro cui poter esprimere il calcolo proposizionale e il calcolo delle classi. Tra le opere: O ...
Leggi Tutto
Logico e matematico svizzero (Londra 1888 - Zurigo 1977), dal 1922 prof. all'univ. di Gottinga, insegnò poi a Helsinki e Zurigo; condirettore della rivista Dialectica. Allievo e collaboratore di D. Hilbert, [...] Mathematik (1934-39). Al suo nome è legata una notissima assiomatizzazione della teoria degli insiemi (Axiomatic Set Theory, 1958). Il sistemaassiomatico di B., che sviluppa quello di J. L. von Neumann, è stato studiato anche da K. Gödel: è perciò ...
Leggi Tutto
Logico (Leopoli 1913 - Vancouver 1975), dal 1947 prof. all'univ. di Varsavia, dal 1956 membro dell'Accademia delle scienze polacca. È tra i più fecondi logici polacchi del secondo dopoguerra. Ha scoperto [...] problema della decisione per gli anelli e per gli anelli commutativi (1949); ha presentato un'originale formulazione del sistemaassiomatico degl'insiemi di Zermelo-Fraenkel (1959). Tra le sue opere: Über die Unabhängigkeit des Wohlordnungssatzes vom ...
Leggi Tutto
Matematico israeliano di origine tedesca (Monaco 1891 - Gerusalemme 1965). Professore e direttore dell'Istituto matematico a Kiel nel 1928 e professore alla Hebrew University di Gerusalemme dal 1929 al [...] 1959. È stato uno dei fondatori della Israel academy of sciences and humanities. Scoprì che il sistemaassiomatico di E. Zermelo non era sufficientemente potente per servire da base a tutte le teorie matematiche; introdusse perciò l'assioma di ...
Leggi Tutto
Hilbert, David
Luca Dell'Aglio
Un matematico attento ai fondamenti
Il tedesco David Hilbert è stato una figura chiave del pensiero matematico del primo Novecento. Ha contribuito in modo sostanziale [...] da cui è possibile ottenere) le varie proprietà della geometria elementare dello spazio.
Bisogna osservare che questo sistemaassiomatico per la geometria elementare non è l'unico possibile. Altre assiomatizzazioni sono state proposte, mediante una ...
Leggi Tutto
Medico e filosofo (Pergamo 130 circa - ivi, probabilmente, 200 circa). Avviato agli studî di medicina dal padre Nikon, architetto, G. ricevette una completa preparazione culturale, in primo luogo basata [...] storica; 2) l'attribuzione di un ruolo fondamentale (quasi assiomatico) all'anatomia, vista come la base di tutto l'edificio l'idea di una circolazione venoso-arteriale del sangue. Quanto al terzo sistema, G. fa del fegato (e non del cuore, d'accordo ...
Leggi Tutto
AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] consapevolezza di avere intuito quale fosse la base assiomatica della chimica moderna. Nel 1857 gli fu . Scienze di Torino, s. 2, XI (1850),pp. 231-323; Sopra un sistema di nomenclatura chimica. II. Memoria, in Mem. di matematica e di fisica d. ...
Leggi Tutto
Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] ‘variazione correlata’, e ne fa il caposaldo assiomatico della concezione trasformistica, evolutiva (ma il termine potrebbe essere diversamente, contenuto e forma della teoria.
Il Sistema di filosofia sintetica di Herbert Spencer (1820-1903), uscito ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] sua speculazione – dalla dialettica alla logica, alla scientia entis, al sistema delle scienze, alla politica. E se, su temi precisi, nuovo/antico modello del sapere, solido, coeso, assiomatico, in grado di sostituirsi al dominio secolare della ...
Leggi Tutto
DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] un matematico a dimostrare un certo teorema o ad adottare un certo sistema di postulati. Di fronte a questa situazione, la riflessione di De fatto di utilizzare il tradizionale metodo assiomatico contenutistico usato nella matematica classica. ...
Leggi Tutto
assiomatico
assiomàtico agg. [dal gr. ἀξιωματικός] (pl. m. -ci). – Di assioma, che ha carattere di assioma, quindi, in genere, evidente, indiscutibile: verità a.; principî assiomatici. In logica matematica, trattazione a. (di una data questione),...
assiomatica
assiomàtica s. f. [dall’agg. assiomatico]. – 1. In genere, ogni dottrina degli assiomi. In partic., quel ramo delle scienze matematiche in cui si discute dei principî della matematica (in questo senso, però, il termine è sempre...