BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] haec autem tria, n. 7, dove l'autore narra: "apud sanctum Victorem... steti per magnum tempus ad studenduin et revidendum diritto, che quella concezione aveva a fondamento di un sistema normativo, e traeva da essa l'afflato universalistico che ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] fatto stampare i De iuris interpretibus dialogi sex (Londini, apud J. Wolfium, 1582) sul corretto metodo di insegnare e modello di orientamento etico e non applicabile all'interno del sistema giuridico inglese. Il G. era poi personalmente accusato di ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] C. aveva pubblicato il Liber V Sententiarum (Venetiis, apud Io. Gryphium): un'opera tra le più famose della ultimo soprattutto G. Alessi Palazzolo, Prova legale e pena. La crisi del sistema tra evo medio e moderno, Napoli 1979, pp. 99-109. Di recente ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] nel '500 (all'editio princeps di Venezia, "apud Ioannem et Andreani Zenarios", 1590, seguì un'altra esempi sono tratte da G. Alessi Palazzolo, Prova legale e pena. La crisi del sistema tra evo medio e moderno, Napoli 1979, p. 26, n. 29 (cfr. anche ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] una valutazione generale che aspiri a collocare il suo sistema all'interno di un quadro teorico che oggi non può J.A. Worek, Supernaturalis obiective justificationis atque gratiae apud Gregorium Ariminensem (†1358), in Augustiniana, XV (1965), ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] dei benefici ecclesiastici e alla messa a punto di un efficace sistema fiscale, G. inaugurò una politica oculata che fece affluire tutti i principali benefici divenuti vacanti per decesso "apud Sedem Apostolicam", per deposizione o privazione, per ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] Satyrae - pubblicate, con grande successo, nel 1696 "Apud Trifonem bibliopolam in Foro Palladio" (Napoli o Roma iuris civilis libri tres.
La Ragion poetica fu la definitiva sistemazione del suo pensiero estetico-critico e di tutta la sua esperienza ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] principato cattolico, e dall'altra nella creazione di un sistema organico di alleanze. È necessario dunque, in primo Cracovia e a Parigi (Oratio ad Senatumequitesque Polonos habita in castris apud Warszawiam VIII Aprilis anno 1573, s. l. né d.) ed ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] una sfera di facoltà, bensì in un complesso sistema di obblighi, onde acquista il suo reale significato quella al commentarius d'Andrea d'Isernia, e così ancora a Lione (apud haeredes Iacobi Iuntae)nel 1560 e nel 1568.
Una raccolta di Singularia ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] corrotto) in cui l'autore parla del proprio insegnamento "apud Montem Pesulanum", credeva di dover applicare a questa medesima città 'insegnamento d'A. nelle dottrine elaborate o ridotte a sistema dal suo maggiore discepolo si fa sentire in ogni parte ...
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