Pittore e illustratore (Sissa 1803 - Parma 1886). Studiò all'accademia di Parma e si perfezionò a Roma. Tornato a Parma nel 1831, eseguì moltissime opere murali (soffitto della sala delle statue nel museo [...] di Parma, ecc.) e dipinti a olio d'intonazione romantica; più significativi i disegni a penna che illustravano la Divina Commedia ...
Leggi Tutto
FERRARI, Pietro Melchiorre
Vincenza Maugeri
Figlio di Paolo, pittore ed architetto, nacque a Sissa (Parma) nel 1735.
Le scarse notizie su Paolo lo dicono nato a Sissa e padre, oltre che del F., di Lorenzo, [...] per una storia della parrocchia di Ognissanti in Capo di Ponte, in Parma nell'arte, V (1973), 1, pp. 12-16;A. Bacchini, Sissa, storia di un paese, Parma 1973, pp. 38, 42, 141, 147;G. Godi, in Mecenatismo e collezionismo pubblico a Parma nella pittura ...
Leggi Tutto
DRAGHI, Carlo Virginio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza nel 1638 da Giovanni e Francesca Repetti (Fiori, 1970). La sua attività nota si svolse a partire dal 1673 per concludersi sul volgere [...] , per l'opera di O. F. Robert L'inganno trionfato ovvero La disperata speranza, rappresentata in quello stesso anno nella rocca di Sissa (Cirillo-Godi, 1989, p. 151).
L'anno successivo il D. si occupò della progettazione di due grandi macchine per le ...
Leggi Tutto
MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] Ragione in Padova, Brugine 1989; M. Greenhalgh, The Survival of Roman Antiquities in the Middle Ages, London 1989; G. Sissa, M. Detienne, La vita quotidiana degli dei greci, Roma-Bari 1989; Iconographie médiévale. Image, Texte, Contexte, a cura di ...
Leggi Tutto
Capitale dell’Iraq (6.811.955 ab. nel 2017), sul corso medio del fiume Tigri, nel punto dove è più vicino all’Eufrate. Sorta sulla destra del fiume, la città si è poi sviluppata specialmente sulla riva [...] città moderna ha avuto un notevole sviluppo, con nuovi quartieri (tra cui le unità insediative realizzate dall’architetto U. Sissa) ed emergenze monumentali, grazie anche ad architetti locali e di fama internazionale.
Pesanti sono state per B., sia ...
Leggi Tutto
JACOVITTI, Benito
Gloria Raimondi
Nacque a Termoli il 9 marzo 1923 da Michele, ferroviere e operatore cinematografico, e da Elvira Talvacchio di origine albanese. Nel 1931 si trasferì con la famiglia [...] di Lina Guerrini (1944), Il pastorello e altri racconti, ancora dei fratelli Grimm (1953), Pelandrone e la fattoria di Pietro Sissa (1958). Il 1945 vide nascere la prima serie delle "cartoline", un genere che lo J. coltiverà con continuità lungo ...
Leggi Tutto
FERRABOSCHI, Antonio Maria
Anna Coccioli Mastroviti
là tuttora incerto l'anno di nascita del F., figlio di Martino, "oriundus loci Layni [cioè Laino in Val d'Intelvi] episcopatus comensis", variamente [...] a San Secondo Parmense, eseguiti intorno al terzo decennio del Settecento. e quelli della chiesa di S. Maria Assunta di Sissa (1730-1740; Cirillo-Godi, I, 1984, pp. 187 s.).
Il diario carpigiano di Giulio Cesare Benetti registra "l'adornamento in ...
Leggi Tutto
BETTOLI (Betolli, Bettolli)
*
Famiglia di maestri muratori e architetti originari della Lombardia e operosi a Parma dall'inizio del sec. XVII. Nella famiglia si ripetono gli stessi nomi attraverso le [...] conservata una lettera dalla quale risulta che Giovanni Battista fece il disegno e la stima di una casa "posta in Sissa e acquistata dalla reale ducale camera", disegno attualmente introvabile.
Giovanni Battista e Lucia Lucci ebbero vari figli, tra i ...
Leggi Tutto
GALEOTTI, Sebastiano (Bastiano, Gasparo)
Rita Dugoni
Figlio di Domenico e di Maria di Bastiano Vignoli, nacque a Firenze il 22 dic. 1675 e venne battezzato il giorno successivo nella chiesa di S. Maria [...] , S. Cecilia, bozzetto; Oratorio delle teresiane, Figure allegoriche; chiesa di S. Teresa, affreschi; Arezzo, Museo civico, Satiro ebbro; Sissa (Parma), Rocca dei Terzi, Apollo scaccia la Notte; Parma, Ss. Annunziata, La Vergine con il Bambino e s ...
Leggi Tutto
comiziare
v. intr. Fare un comizio; con tono ironico, sproloquiare. ◆ Ma è proprio questa l’anima della tv! L’incompetenza. Che porta i cantanti a comiziare, i politici a cucinar risotti, i cuochi a cantare e tutti quanti a far ridere, o piangere,...