MELIKERTES - PALAIMON (Μελικέρτης, Παλαίμων)
E. Paribeni
Personalità divina di origine probabilmente preellenica, che figura costantemente associata nel destino funesto e nella risurrezione alla madre [...] non nota da altre fonti: Palaimon sarebbe giunto alla riva addormentato, salvato da un delfino e accolto da Posidone e da Sisifo. Di queste immagini sopravvive il ricordo in monete di Corinto dove il giovane dio appare ritto su un delfino. E tale ...
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Tartaro
Franco Carmelo Greco
Luogo sotterraneo destinato dalla mitologia classica (dal greco ταράσσω, " turbo ", " sconvolgo ") a sede dei morti e prigione degli empi. La cosmogonia e la teogonia greche [...] molteplici vicende dai palesi significati naturalistici, si aggiunsero Tifeo, i giganti e, in tempi diversi, eroi come Issione, Sisifo, Tizio, le Danaidi, Tantalo. L'Erebo, anch'esso posto sottoterra, era il tenebroso regno dei morti concepito come ...
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BUCCI, Pittore
S. Stucchi
Ceramografo attico che prende nome da Donato Bucci di Civitavecchia, primo proprietario di un'anfora con Eracle ed Hermes, ora nel Museo Isaac Delgado, n. 2033, a New Orleans.
L'attività [...] , con un giovane e un cavallo e una scena di combattimento; Monaco 1493 con Eracle e Cerbero su un lato e Sisifo sull'altro. Al medesimo pittore potrebbe essere assegnata anche una hydrìa della Collezione Robinson di Baltimora.
Bibl.: J. D. Beazley-F ...
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ULISSE (᾿Οδυσσεύς, Ulixes)
E. Paribeni
In U., non diversamente da quanto è stato osservato per Penelope, si possono rilevare tracce di un'antichissima divinità marina del Peloponneso, originaria probabilmente [...] poemi omerici. In questo piano U. è il re d'Itaca, figlio di Laerte, oppure secondo una versione più tortuosa, dell'astutissimo Sisifo e di Antidea, notissimo per le sue imprese sotto Troia, per il suo spirito sottile e pieno di risorse e per le sue ...
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Danzatore e coreografo (Ozora, od. Uzdin, Voivodina, 1906 - Roma 1988). Studiò danza moderna a Berlino con R. von Laban, quindi la danza accademica con V. Gsovsky e si perfezionò in Italia con E. Cecchetti. [...] ); i balletti su musiche di Casella (La giara, 1939); Petrassi (La follia di Orlando, 1947; Estri, 1968; Rivolta di Sisifo, 1977); Dallapiccola (Marsia, 1948); Bartók (La soglia del tempo e Mystères, 1951); Varèse (Déserts, 1965); Berio (Visage, 1973 ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La ceramica
Laura Buccino
Fernando Gilotta
Filippo Giudice
Ettore M. De Juliis
Le importazioni vascolari e la nascita della produzione locale
di [...] da queste ultime, per le quali i vasai tarantini lavoravano anche su commissione.
Il diretto discendente del Pittore di Sisifo e il massimo rappresentante dello stile ornato nella seconda fase dell’Apulo Antico è il Pittore della Nascita di Dioniso ...
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ERINNI (᾿Ερινύς, Erinnys o Erīnys)
P. Mingazzini
In origine demoni maligni intenti a danneggiare l'uomo per puro spirito di malvagità, quali troviamo in tutte le religioni primitive e, come relitto, [...] .
Le E. appaiono come esecutrici della giustizia divina, su scene vascolari rappresentanti l'Oltretomba, sia nei riguardi di Sisifo (dove però sono chiamate Poinài, ossia Sofferenze), che di Issione. Su un vaso da Altamura (purtroppo assai ridipinto ...
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Giornalista e saggista italiano (Bettola 1927 - Levanto 1998). Iniziò la carriera giovanissimo, collaborando a L'Italia libera (1945) e al Corriere lombardo (1947). Inviato speciale di Epoca (1950-53) [...] sul giornalismo, Vicino e lontano (1981), il romanzo La fuga di Tolstoj (1986) e il saggio L'atlante del disordine. La crisi geopolitica di fine secolo (1994). Nel 2012 è stata pubblicata a cura di M. Breda l'antologia di articoli La forza di Sisifo. ...
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Ade
Massimo Di Marco
Il dio dei morti e l'aldilà degli antichi Greci
L'Ade non era, nella concezione classica, il luogo in cui i giusti ricevono il premio delle loro virtù e i malvagi sono condannati [...] degli stessi Inferi, il Tartaro, in cui alcune figure del mito subiscono duri supplizi a causa di colpe particolarmente gravi: Sisifo, costretto a spingere lungo un pendio un gran masso che ogni volta rotola all'indietro; Tantalo, che ha vicino a ...
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Nome col quale gli antichi Greci designavano la divinità che reputavano regnare su tutte le regioni dell'oltretomba; chiamata spesso anche Plutone (Πλούτων) o Giove sotterraneo (Ζεὺς καταχϑόνιος). Figlio [...] sinistra, il supplizio delle Danaidi - le cui anime sono rappresentate come piccole figure alate - a destra, l'eterna fatica di Sisifo (pubblicata in: Inghirani, Vasi fittili, II, 135, cfr. Denkmäler der klass. Altert., III, 2040). Ma le più belle e ...
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rotolare
v. tr. e intr. [lat. *rŏtŭlare, der. di rŏtŭlus: v. rotolo1] (io ròtolo, ecc.; ant. io ruòtolo, ecc.). – 1. tr. a. Di corpi sferici o cilindrici, o di forma simile, farli avanzare su una superficie facendoli girare su sé stessi: r....
supplizio
supplìzio (ant. supplìcio) s. m. [dal lat. supplicium, der. di supplex -plĭcis «supplice»; propr. «il piegarsi delle ginocchia»]. – 1. a. Pena corporale che comporta gravi sofferenze e lesioni: il s. della flagellazione; il s. del...