Giullare provenzale (13º sec.) originario del Périgord, secondo la biografia provenzale protetto dagli Estensi e da altri signori dell'Italia settentrionale. Abbiamo di lui cinque o sei canzoni, un discordo, [...] due cobbole, due giochi-partiti, e un sirventese, la famosa "treva", in cui descrive la tregua d'armi intervenuta tra le due sorelle Selvaggia e Beatrice figlie di Corrado Malaspina in lotta fra di loro per il vanto del valore o della beltà. ...
Leggi Tutto
Poeta provenzale (inizî del sec. 13º). Girò per le corti d'Aragona, di Savoia, d'Este, di Ravenna, ecc. Abbiamo sotto il suo nome una quindicina di canzoni, un discorso, sei o sette fra tenzoni e giochi-partiti, [...] un sirventese: qualcuna di queste composizioni è di dubbia attribuzione. ...
Leggi Tutto
GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] nel primo anno di guerra, il 1273. Fra l'aprile e il maggio di questo stesso anno cade la data di composizione del sirventese.
Fonti e Bibl.: Pietro da Cantinello, Chronicon, a cura di F. Torraca, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., XXVIII, 2, p. 11; A ...
Leggi Tutto
Trovatore provenzale (m. 1173), conte d'Orange e signore di Courthezon (Valchiusa). Può considerarsi, con Marcabruno e Arnaldo Daniello, uno dei maggiori esponenti del trobar clus, con forti cadenze di [...] per la continua ricerca di virtuosismi formali e complicate sottigliezze stilistiche. Restano di lui circa quaranta liriche, un sirventese e una tenzone con Giraldo di Borneil, l'esempio più antico di disputa letteraria composta in una lingua moderna ...
Leggi Tutto
Trovatore provenzale (sec. 12º), la cui attività si svolse tra il 1150 e il 1180 circa. Frequentò le corti di Provenza, Castiglia e Catalogna. Ci restano di lui una ventina di liriche, in cui si osserva [...] l'elaborazione in forma astratta e quasi mitica dei temi dell'ispirazione amorosa occitanica. Da ricordare il suo sirventese su dodici trovatori contemporanei (forse del 1170), in cui sono amabilmente criticati, tra gli altri, Giraut de Bornelh ...
Leggi Tutto
Trovatore e uomo politico genovese (sec. 13º), fu podestà ghibellino di varie città in Italia e in Provenza, dal 1228 al 1243; Manfredi lo nominò (1258) vicario generale della Marca d'Ancona, del ducato [...] di Spoleto e di Romagna. Affogò nel passaggio del Nera, a capo di un esercito contro i guelfi, nel 1264. Lasciò in italiano due canzoni d'amore e una tenzone, in provenzale un sirventese in onore di Manfredi. ...
Leggi Tutto
Poeta provenzale (n. seconda metà sec. 12º - m. 1213 circa), più noto come il monaco di Montaudon ("lo morges de Montaudo") perché priore di quel monastero, situato forse nei dintorni di Clermont-Ferrand. [...] Alfonso II d'Aragona e di Riccardo Cuor di Leone. Rimangono di lui diciannove composizioni, tra cui notevoli un arguto sirventese su sedici trovatori, imitazione e continuazione di quello composto da Peire d'Alvernha, e quattro enueg ("noie"), in cui ...
Leggi Tutto
APUGLIESE, Ruggieri
Ghino Ghinassi
Il nome dell'A. compare in due composizioni poetiche, la canzone n. 63 del cod. Vat. Lat. 3793 e il sermone L'amor di questo mondo conservato nel cod. 1114 della Bibl. [...] E. Molteni e illustrate da V. De Bartholomaeis, Roma 1902, pp. 13-17 e 22-29; P. Raina, Il cantare dei cantari e il sirventese del Maestro di tutte le arti, in Zeitschrift für Romanische Philologie, V(1881), p. 1 ss. e S. Morpurgo, Le Arti di Ruggeri ...
Leggi Tutto
IACOPO da Benevento (Iacobus iudex)
Ferruccio Bertini
Alla fine della commedia intitolata De uxore cerdonis si legge il distico "Iacobus istud opus metrice conscripsit ut omnis / qui leget hic, discat [...] , che aveva tradotto in latino, rielaborandola ampiamente in 724 versi, la raccolta di Proverbi che constava di 77 lasse in sirventese (per un totale di 308 versi) compilata da Schiavo da Bari anteriormente al 1235. Per l'identificazione Haskins si ...
Leggi Tutto
CALVO (Calvi, Calbo), Bonifacio
Mario Cacciaglia
Nacque a Genova, da nobile famiglia, nella prima metà del sec. XIII; non esercitò incarichi pubblici in patria, né risulta che ne abbia esercitati durante [...] i suoi diritti e i suoi possedimenti contro le insidie del re di Navarra e di Aragona; di essi uno è un sirventese-discordo scritto in tre lingue: in provenzale le strofe I e IV e la "tornada", probabilmente in un catalano orecchiato la strofa ...
Leggi Tutto
sirventese
sirventése (o serventése; ant. e rari sermintése o sermontése) s. m. (raro come f.) [dal provenz. ant. sirventes o servantes, der. di sirven «servente», letteralm. «canto composto per il proprio signore da un servo o da un cortigiano»]....
compianto2
compianto2 s. m. [der. di compiangere]. – 1. a. letter. Pianto, lamento di più persone insieme: Quando giungon davanti a la ruina, Quivi le strida, il c., il lamento (Dante); errar vede il suo spirto Fra ’l c. de’ templi acherontei...