ARIOSTO, Malatesta
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, di nobile e antica famiglia bolognese, trasferitasi a Ferrara nel sec. XIV e legata a quella di Ludovico da lontana parentela, nacque a Ferrara [...] e in quelle di Parigi e Berlino, hanno reso possibile accertare la loro paternità: l'Alda, rifacimento in latino del sirventese di una elegia di Simone Forestani detto il Saviozzo, è di un "Lippus Platensis", nobile ferrarese, autore di epitaffi e ...
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RUGGERI, Ruggero
Albarosa Camaldo
RUGGERI, Ruggero. – Nacque a Fano, il 14 novembre 1871, da Augusto e da Corinna Casazza, che si erano sposati il 5 ottobre 1870.
La madre, figlia di Giacomo e Paolina [...] , con la regia di Luigi Pirandello e con scene e costumi di Giorgio De Chirico; poi recitò, in quinta, il sirventese All’Adriatico in La nave (1938), suscitando grande emozione.
Dopo aver creato un binomio equilibrato e affiatato con Emma Gramatica ...
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GIAMBULLARI, Bernardo
Franco Pignatti
Nacque nel 1450 da Piero di Giovanni, di professione orafo, e da una Maritana, il cui cognome non è tramandato. Ebbe un fratello minore, Manfredi, di salute malferma, [...] rime spirituali, componimenti rusticali, alcuni capitoli in terza rima, le Stanze per una fanciulla si maritoe, un sirventese tetrastico, una ventina di sonetti amorosi e di corrispondenza, 44 ballate, 51 canti carnascialeschi, 28 rispetti d ...
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SCHIAVO di Bari
Paolo Pellegrini
SCHIAVO di Bari. – Vissuto nel secolo XIII, la sua esistenza è certificata da testimonianze plurime, ma nulla si sa della sua famiglia.
Al suo nome si lega il racconto [...] a C. Pini, Studio..., in Giornale storico della letteratura italiana, 1893, vol. 22, p. 401; C. Pini, Studio intorno al sirventese italiano, Lecco 1893, p. 44; L. Frati, Di alcuni testi di lingua appartenuti a Celso Cittadini, in Rivista delle ...
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ZAMBRASI, Tebaldello (Tibaldello)
Leardo Mascanzoni
Figlio di Garatone degli Zambrasi, appartenente a una potente famiglia di Faenza (forse di origine consolare), nacque in un anno imprecisato della [...] 1675, pp. 314-316; G.M. Valgimigli, Tebaldello Zambrasi, in Alcuni scritti, I, Faenza 1878, pp. 85-128; F. Pellegrini, Il Sirventese dei Lambertazzi e dei Geremei, in Atti e Memorie della Deputazione di storia patria per le province di Romagna, s. 3 ...
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GAUGELLI (Gangelli), Gaugello (Gangello)
Patrizia Lanzalaco
Nacque agli inizi del XV secolo, probabilmente a Pergola, allora soggetta ai Montefeltro signori di Urbino, da ser Travaglino, proveniente [...] deride la figura e l'opera del poeta Paolo Godi.
In ultimo troviamo nel codice un componimento, ancora in forma di sirventese, scritto in occasione di una delle molte trame che Sigismondo Malatesta ordì ai danni di Federico da Montefeltro: Die XXIIII ...
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DOMENICO da Prato
Paolo Viti
Mancano precise testimonianze sull'anno di nascita, la quale tuttavia dovette avvenire intorno al 1389, come appare dalla dichiarazione catastale autografa prodotta da D. [...] . Fra queste composizioni, comunque, si distinguono una canzone in difesa di Gregorio XII ("Dolgomi e pianto") e un sirventese scritto in occasione della sconfitta subita dai Fiorentini nel 1424 a Zagonara da parte dell'esercito di Filippo Maria ...
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DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] importanza alla canzone, nonostante il ruolo ad essa riconosciuto dagli stilnovisti e da Dante in particolare; tratta il sirventese come una forma semidotta, priva di prestigio letterario, quando dai poeti occitanici era stato impiegato per esprimere ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] temps…, si riafferma "Phelipe de Nevaire, quy fu a tous les fais et les conseils".
La cronaca è inframmezzata da sirventesi e rime composte, o improvvisate da F. nelle più diverse circostanze, alla maniera di un Cyrano de Bergerac, dove l'autore ...
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DE BARTHOLOMAEIS, Vincenzo
Marco Boni
Nacque a Carapelle Calvisio (prov. dell'Aquila) l'8 genn. 1867, da Benedetto e da Serafina Zappi. Terminati gli studi secondari, si iscrisse all'università di Roma, [...] ai", in Studi medievali, n.s., II [1929], pp. 50-73; Iltrovatore Peire Bremon lo Tort, ibid., III [1930]), pp. 53-71; Sirventese anonimo per la doppia elezione a Re de' Romani nel 1257, ibid., IV [1931] pp. 54-66; Poesie indebitamente attribuite a ...
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sirventese
sirventése (o serventése; ant. e rari sermintése o sermontése) s. m. (raro come f.) [dal provenz. ant. sirventes o servantes, der. di sirven «servente», letteralm. «canto composto per il proprio signore da un servo o da un cortigiano»]....
compianto2
compianto2 s. m. [der. di compiangere]. – 1. a. letter. Pianto, lamento di più persone insieme: Quando giungon davanti a la ruina, Quivi le strida, il c., il lamento (Dante); errar vede il suo spirto Fra ’l c. de’ templi acherontei...