Magia e divinazione
SStefano Rapisarda
Per quanto sovente assimilate nel sentire comune, magia e divinazione sono due pratiche in realtà 'epistemologicamente' assai differenti. La magia mira a modificare [...] de Adam, 1966, p. 515).
Si può qui ricordare anche una fonte meno nota, come un sirventese del poeta occitanico Guilhem Figueira, Un nou sirventes ai en cor que trameta, nel quale si gratifica Federico con un omaggio oroscopico: "en bon ponh ...
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di Bruno Moretti
Il termine mistilinguismo è usato correntemente come sinonimo di plurilinguismo sia per i casi in cui in una comunità sono presenti due o più lingue, sia per i discorsi prodotti da un [...] : manipolazioni letterarie in contesti estranei, esclusivamente a scopi ironici. Così era già stato il «Bruder, was?» nel sirventese di Peire de la Cavarana: Granoglas resembla / en dir “Broder, guaz?” («Sembra un ranocchio quando dice “Bruder ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, METRICA
CCostanzo Di Girolamo
Se appare a tutt'oggi accettabile un'idea dei Siciliani come "colonia italiana della poesia occitanica, parallela, con qualche decennio di ritardo, [...] originali, in primo luogo la canzone, e generi che riprendono uno strofismo e una melodia preesistenti, come il sirventese. Un quadro del tutto simile, semmai ulteriormente semplificato per l'assenza del genere satirico-politico e di quello con ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] pp. 39-42, 318-321; R. Davidsohn, Forschungen zur Geschichte von Florenz, II, Berlin 1900, pp. 139 s., n. 984; A. Jeanroy, Un sirventes contre Charles d'Anjou (1268), in Annales du Midi, XV (1903), pp. 147 ss., 159; R. Sternfeld-O. Schultz Gora, Ein ...
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Cacciaguida
Fiorenzo Forti
. Antenato di D. (Pd XV 28, 88-89), padre di Alighiero bisavo del poeta (vv. 91-97), appare nel cielo di Marte (vv. 19-21). Battezzato in S. Giovanni, nella Firenze della [...] di solito ricongiunta a quella virgiliana di Anchise, somiglia assai più a certe composizioni romanze " e si potrebbe chiamare il sirventese delle nobili schiatte di Firenze del primo cerchio: epico e satirico insieme, con una varietà di toni ch'era ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] – forse gli unici nel Novecento – di poesia ‘epica’ in italiano: in un senso che si colloca all’incirca tra il sirventese provenzale e l’epos dantesco della Commedia.
Quest’ultimo è del resto il modello principale cui s’ispira Pound: sia perché i ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] ). Né il provenzale appare l'unica lingua impiegata dai trovatori italiani: Bonifacio Calvo intorno al 1254 scrive Un nou sirventes ses tardar (ibid., 101,17) in provenzale, francese e galego-portoghese (quest'ultimo conosciuto nel suo soggiorno alla ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] e l'amore. Col fiorire delle lingue d'oc e d' oil, fioriscono poesia e musica: canzoni in forma di pastourelle, di sirventese, di jeu parti, si cantano ora su un'aria già conosciuta, ora su un'aria nuova trovata dall'autore. Trovatori e trovieri ...
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sirventese
sirventése (o serventése; ant. e rari sermintése o sermontése) s. m. (raro come f.) [dal provenz. ant. sirventes o servantes, der. di sirven «servente», letteralm. «canto composto per il proprio signore da un servo o da un cortigiano»]....
compianto2
compianto2 s. m. [der. di compiangere]. – 1. a. letter. Pianto, lamento di più persone insieme: Quando giungon davanti a la ruina, Quivi le strida, il c., il lamento (Dante); errar vede il suo spirto Fra ’l c. de’ templi acherontei...