LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] come vicario e legato di Antonio Della Scala, signore di Vicenza e nel 1385 fu capitano di Sirmione; fin dal sec. XII la sua famiglia ebbe un ruolo non secondario nella vita amministrativa di Vicenza.
Il L. dovette frequentare a Padova le lezioni di ...
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BONACOLSI, Filippo
Ingeborg Walter
Figlio di Pinamonte signore di Mantova, nacque verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine dei frati minori, con tutta probabilità nel convento della sua città [...] felice conclusione di questa campagna antiereticale (nel 1277 per incarico di Giovanni XXI il B. aveva assolto gli abitanti di Sirmione dalla scomunica nella quale erano incorsi per aver ospitato i patarini) valse al B., professor dell'Ordine, il 9 ...
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GABUZIO, Pietro
Paola Lanaro
Nacque a Montalboddo (dal 1881 Ostra) presso Senigallia, fra il terzo e il quarto decennio del sec. XVI da famiglia del patriziato locale, presente nel Consiglio cittadino [...] seguenti vari incarichi militari nelle fortezze dello Stato di Terraferma e da Mar. Nell'aprile del 1580 era di guarnigione a Sirmione; alla fine dello stesso anno ricevette l'ordine di recarsi con la sua compagnia a Crema in qualità di governatore ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Iacopino, nacque in data a noi non nota, ma al più tardi attorno al 1245,dato che nel 1263 risulta già coniugato con Verde da Salizzole.
Ben [...] cariche ufficiali nella sua città. Nel 1276il D. fu il materiale esecutore dell'impresa contro il centro ereticale di Sirmione; atti pubblici di questo periodo - ad esempio il trattato con Mainardo conte del Tirolo, dello, stesso anno 1276 - vedono ...
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DONEGANI, Carlo
Carlo Zani
Nato a Brescia nel 1775 da Giovanni, architetto, e da Maria Usanza, fratello maggiore di Luigi, fu avviato alla professione dal padre; dal 1789 frequentò l'Accademia Clementina [...] naviglio di Brescia e Canneto d'Oglio (1808), e per le modifiche al tracciato della strada postale nei pressi di Sirmione (1811). Negli stessi anni sono inoltre documentate svariate perizie: rilievi del soppresso convento di S. Barnaba (1804) e della ...
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BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] agosto ancora una volta in Mantova, prima di intraprendere un viaggio di circa quindici giorni a Goito, Cavriana, Desenzano, Sirmione, Maguzzano, Peschiera, Castello di Lazise e Bardolino nel settembre; ritornò a Mantova per la via di Castiglione. Le ...
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FAITINI, Raffaele
Sara Bizzotto
Nacque a Brescia il 29 ag. 1879 dallo scultore Pietro e da Palmide Anderloni, originaria di Udine.
Fu avviato prestissimo all'arte della scultura, conquistando un'eccezionale [...] villa Perlasca a Brescia; il portale di villa Maragliano a Genova; un puteale, una fontana, un sedile a villa Gemma di Sirmione; un sedile all'hotel Golfo di Maderno con le immagini scolpite di Giulietta e Romeo, per il cui acquisto D'Annunzio trattò ...
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COPPOLA, Piero
Giancarlo Landini
Nacque a Milano l'11 ott. 1888 da Vincenzo e da Teresa Angeloni, entrambi cantanti, e l'avvio agli studi musicali divenne una scelta logica, se non quasi obbligata. [...] nel rango degli imitatori moderati di certo sinfonismo straniero. Tra le sue composizioni, oltre alle opere teatrali: Sirmione (1910) e Nikita (1914), siricordano per orchestra: Scherzo fantastico (1910), Sousla cloche (1913), Pezzo triste (1914 ...
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CERONI, Luigi
Giovanna Quattrocchi
Nacque a Roma nel 1815. Le notizie intorno alla sua vita sono scarse fino al 1857; era abbastanza noto tra gli incisori romani, e lavorava sia con il sistema a mezza [...] curato di Ivetot; copia della Fornarina di Raffaello; ritratto di Maria Leszcynska, moglie di Luigi XV; ritratti di M.me de Sirmione, del Vescovo di Rouen, del Padre Lacordaire.
A Roma dopo il 1870 vennero eseguiti i ritratti di Giacomina Pascal, di ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] le più suggestive "barbare" - Su l'Adda, In una chiesa gotica, Fantasia, Ruit hora, Alla stazione in una mattina d'autunno, Sirmione - e di alcuni squarci epistolari che ad esse vanno affiancati, o per l'autonomo fascino che realizzano, o perché di ...
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penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...