Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA
L. Breglia
R. Grousset
J. Auboyer
Una storia della o. antica manca ancora, né è ancora possibile tracciarla nonostante che, da un decennio circa a [...] . Rostovzev, Iranians and Greeks in South Russia, Oxford 1922; id., Skythien und der Bosphorus (sullo stile policromo iranico e siriaco); M. Ebert, Reallex. Vorgesch., s. v. Südrusslande, pp. 68-69; B. Segall, op. cit. Per l'oreficeria ellenistica: B ...
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Vedi DELO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELO (Δῆλος, Delos)
L. Laurenzi
L. Guerrini
Piccola isola delle Cicladi nel mare Egeo, di 6 km di lunghezza e di poco più di 1 km di larghezza; le coste sono [...] mitiche. Presso l'Heràion è una grande terrazza detta degli dèi stranieri. La parte N è occupata dal santuario degli dèi siriaci, costituito da un grande cortile su cui si aprono portici, esedre e un piccolo teatro da cui si assisteva ai misteri ...
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OMERICHE, Illustrazioni
K. Bulas
Nel senso più vasto, i poemi omerici comprendono oltre ai due poemi maggiori, anche Ciprie, Etiopide, Ilioupèrsis, la Piccola Iliade, Nòstoi e Telegonia; ma siccome [...] Monuments, Londra 1950 (v. anche Journal of Hellenic Studies, LXXII, 1952, p. 152 ss.); G. Manganaro, Figurazioni iliache nell'ambiente siriaco del IV-VI sec. d. C., in Studi Miscellanei (Seminario Arch. e St. Arte gr. rom. Università Roma 1958), I ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] nel corredo una coppa d'argento emisferica incisa a squame sull'orlo, una bronzea, una a doppia parete di tipo siriaco, e un distanziatore per cavalli lavorato a giorno − elementi comuni con le tombe principesche di Decima, ma soprattutto con quelle ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] costruzioni in cui i motivi degli ordini classici si associano spesso senza coerenza con puro intento decorativo. Rispetto ai m. siriaci, piu rivolti alla ricerca di valori architettonici, come nei più tardi africani, il gusto dei m. di Sarsina è più ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] spesso all'inizio e alla fine del testo, con evidente valenza santificante. Assai frequente fu il loro impiego nei manoscritti siriaci: il più antico sembra essere il codice datato al 462 conservato a San Pietroburgo (Saltykov-Ščedrin, syr. l, c. 2r ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] Ma le iscrizioni redatte in latino che circondano il grande Cristo centrale della Pala d'oro e quelle in siriaco e in latino delle porte bronzee dell'abbazia di Montecassino, provenienti da Costantinopoli, testimoniano che le botteghe della capitale ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] della prima metà del 6° secolo. In particolare nella chiesa di S. Giuliano presso Spoleto - fondata nel 528 dal monaco siriaco Isacco e giunta nella più recente redazione del tardo sec. 12° (Raspi Serra, 1961, pp. 86-89) - si trovano reimpiegati ...
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Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] cui ci basiamo per ricostruire la storia di questo periodo non sono soltanto le testimonianze scritte (greche, latine, armene e siriache dei secoli IV-VII), le opere letterarie persiane e arabe e gli scritti di Firdusi, ma anche i monumenti artistici ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] , 1928; Caleca, 1982a), piuttosto che pensare a una copia realizzata in ambiente antelamico alla fine del sec. 12° da originale siriaco (de Francovich, 1936; 1937), e ciò tanto più in quanto le modalità di intaglio dei panneggi, su cui tale ipotesi ...
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siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...
estranghelo
estrànghelo s. m. [dal gr. στρογγύλος «rotondo», attraverso il siriaco]. – Nome della scrittura siriaca più antica, derivata dalla scrittura aramaica e caratterizzata da lettere grandi e di forma aggraziata.