manicheo /mani'kɛo/ [dal lat. tardo Manichaeus, dal nome del fondatore del manicheismo, Mani (216-277 d. C.), prob. attrav. il siriaco Mānī ḥayyā "Mani il vivente"]. - ■ agg. 1. (relig.) [relativo al manicheismo]. [...] 2. (estens.) [di concezione, atteggiamento e sim., che si fonda su un'opposizione radicale di vero e falso, bene e male: distinzione m. tra giusto e ingiusto] ≈ schematico. ‖ dogmatico, intransigente, ...
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siriaco, Deserto Regione desertica che si estende nel settore settentrionale della Penisola Arabica, tra i rilievi dell’Antilibano a O e il corso del fiume Eufrate a E. È caratterizzata da paesaggi diversi: quando viene alla luce lo zoccolo...
Dottore della Chiesa (Nisibi, Siria orient., 306 o 307 - Edessa 372). Teologo, autore di numerosi scritti in forma metrica in lingua siriaca. Particolarmente importanti sono le sue concezioni cristologiche e mariologiche.
Vita e opere
A Nisibi...