MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] in Sicilia la sorella di M., Costanza, vedova del suo predecessore.
M. ebbe buoni rapporti col mondo arabo: con gli Assassini in Siria e con l'Egitto, anche dopo il colpo di Stato dei Mamelucchi. L'emiro di Tunisi continuò a pagare il tributo.
Ai ...
Leggi Tutto
Re di Sicilia (n. 1232-m. Benevento 1266). Figlio naturale dell’imperatore Federico II e di Bianca Lancia, poi legittimato. Alla morte del padre (1250) fu reggente per il fratellastro Corrado IV allora in Germania, osteggiato da papa Innocenzo IV e da una parte della feudalità del regno, e specialmente ... ...
Leggi Tutto
Figlio naturale (n. 1232 - m. Benevento 1266) dell'imperatore Federico II e di Bianca Lancia, poi legittimato. Alla morte di Federico (1250) divenne reggente per l'imperatore Corrado IV (1228-1254), suo fratellastro; nel 1258 scavalcò i diritti del nipote Corradino e si fece incoronare a Palermo. Cercò ... ...
Leggi Tutto
WWalter Koller
M. nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II e di una figlia della contessa Bianca Lancia a cui una tradizione posteriore ha attribuito il nome materno di Bianca. Federico sposò la madre di M. che già gli aveva dato una figlia, Costanza, in una data imprecisata (probabilmente ... ...
Leggi Tutto
Arsenio Frugoni
Nacque nel 1232, figlio illegittimo dell'imperatore Federico Il di Svevia e di Bianca Lancia: " ex damnato coitu derivatus " (Saba Malaspina); " quamvis [Federico] in morte desponsaverit eam " (Salimbene de Adam). D., che del bastardo abate di San Zeno (Pg XVIII 125) dice che mal nacque, ... ...
Leggi Tutto
Raffaello Morghen
. Figlio di Federico II di Svevia e di Bianca Lancia, che l'imperatore sposò poco prima che ella morisse, per legittimare il figlio avutone.
M. era nato nel 1232 ed era tra i figli di Federico II quello che più rassomigliava al padre. Bello, biondo e cavalleresco come lo dipingono ... ...
Leggi Tutto
AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] e consenso di piani per istituire a Roma una scuola superiore di studi religiosi quali fiorivano allora in Egitto ad Alessandria ed in Siria a Nisibis, e sui mezzi con cui provvederla di professori adatti. Il viaggio, che segnò la morte di A., e lo ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] a D. chiarimenti su problemi di terminologia trinitaria e sui rapporti di comunione tra alcuni monaci a lui vicini e i vescovi di Siria; D., a quanto risulta, non sembra aver dato risposta a tali quesiti. Nel 382 e nel 384 è D. che si rivolge alla ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] di Sanatruk, il quale era imparentato con Abgar. Il processo di armonizzazione fra le tradizioni relative all’evangelizzazione della Siria e quelle armene culmina nella notizia, fornita ancora una volta da Mosè di Corene, riguardo al concepimento di ...
Leggi Tutto
Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] si considera che nel V secolo si formano le scuole di Alessandria e di Atene, dove operano pensatori come Ammonio, Siriano, Proclo, Damascio e Simplicio. Le loro opere sono fondamentali sia per ricostruire l’ultimo pensiero greco sia per spiegare la ...
Leggi Tutto
ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] dei sogni di Dinawari, che evoca la Bagdad del 1006.Nel XII secolo Il Cairo eclissa Bagdad e le città della Siria, e le corporazioni di mestieri vi si sviluppano in modo notevole. Il governo esercita un controllo stretto su queste corporazioni, in ...
Leggi Tutto
CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] il nuovo reggente nelle sue trattative con i Veneziani e per normalizzare la situazione ecclesiastica.
Poi si recò nuovamente in Siria. Il papa doveva presupporre questo viaggio quando nell'agosto del 1206, in un documento relativo alla lite per la ...
Leggi Tutto
Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] di silenzio tra papa e imperatore. In questo periodo sembrerebbero esserci stati contatti solo tra O. e i vescovi di Siria. La situazione si sbloccò con la morte dell'imperatore, nel luglio del 518. Le trattative vennero riprese con il successore ...
Leggi Tutto
Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] , ma in ultimo vengono salvati dalle corna dell'ariete" (Bĕrēshīt rabbā, Midrash, Gn. 22, 13a). A Dura Europos, in Siria, si conferisce particolare importanza all'immagine dell'ariete (accanto allo scrigno della Torah) e così pure a Beth-Alpha in ...
Leggi Tutto
CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] questi sospetti il Menabrea, ambasciatore a Londra, comunicava con telegramma l'11 di quel mese che si parlava della Siria e della Tunisia quali compensi per la Francia. De Launay, ambasciatore, a Berlino, aveva suggerito una chiara spiegazione con ...
Leggi Tutto
Sir〈së′ë〉 s. ingl. [dal fr. ant. sire: v. sire]. – Titolo di cortesia inglese, che si antepone, di norma maiuscolo, al nome di battesimo, seguito o no dal cognome (ma non al cognome solo), di cavalieri e baronetti (per es., l’attore Laurence...