Aziru
Re di Amurru, in Siria (regno ca. 1350-1335 a.C.). Ereditò dal padre Abdi-Ashirta un regno montano, di origine tribale, poco coeso. Suddito formale dell’Egitto, riuscì ad ampliare il territorio [...] ai danni delle città costiere e della valle dell’Oronte. All’avanzare degli ittiti passò dalla loro parte, strinse un trattato di vassallaggio con Shuppiluliuma e trasmise il regno ai suoi discendenti ...
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Figlio (m. 175 a. C. circa) di Antioco III, fu associato al trono dal padre nel 188 e gli successe l'anno dopo. Legato dai duri patti imposti da Roma con la pace di Apamea (189), si mantenne estraneo alle lotte del tempo, limitandosi a proteggere la Celesiria dalle minacce egiziane, e riavvicinandosi alla Macedonia col dare la propria figliola Laodice in sposa a Perseo. Morì forse vittima del ministro ...
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Figlio (n. 265 circa - m. 225 a. C.) di Antioco II e di Laodice, divenne re nel 246 essendo stato diseredato il figlio di Berenice, seconda moglie del padre; ne derivò la cosiddetta guerra laodicea contro Tolomeo III, fratello di Berenice. S. dovette cedere alle pretese del fratello Antioco Ierace, lasciandogli, almeno di nome, il governo dell'Asia al di qua del Tauro. Qualche vittoria gli fece guadagnare ...
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Nobile macedone (n. 355 circa - m. 280 a. C.). Nella spedizione di Alessandro Magno in Asia (334-23) si segnalò specialmente in India; alla morte del sovrano fu nominato capo della cavalleria; prese parte alla congiura contro Perdicca (321), e nella nuova divisione dell'Impero ebbe la satrapia di Babilonia. Nella lotta tra Antigono ed Eumene parteggiò per il primo; tuttavia quando Antigono (316), battuto ...
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Fratello (Tolosa 1042 circa - Tripoli di Siria 1105) di Guglielmo IV, cui successe nel 1088; combattè (1074) in Italia per papa Gregorio VII contro i Normanni, e in Spagna contro i musulmani. Primo tra [...] imperatore bizantino, in nome del quale iniziò la conquista della Siria. Ma, visto il malcontento che si era diffuso tra ad Antiochia, cercò in ultimo di impadronirsi di Tripoli di Siria (della quale aveva ottenuto nel 1097 il titolo di conte) ...
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Di umile origine o, secondo alcuni, figlio di Antioco IV di Siria; erettosi nel 162 a. C. a pretendente al trono di Siria, riuscì a vincere Demetrio I Sotere (150) e a impadronirsi del regno. Lottò poi [...] con Demetrio II sorto a vendicare il padre e, sconfitto presso Antiochia, fuggì in Arabia dove fu ucciso (145) ...
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Scrittore e poeta arabo cristiano di Siria (m. 1909), monaco melchita; contribuì con le sue opere a quella fioritura della letteratura arabo-cristiana che ebbe luogo in Siria nella seconda metà del sec. [...] 19º ...
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1. Generale di Antioco III di Siria, dopo la sconfitta di lui (189), si costituì un regno indipendente nell'Armenia. Ma dovette riconoscere la sua dipendenza da Antioco IV (164) e lottare contro Demetrio [...] I di Siria (160). 2. Re d'Armenia dal 30 circa al 20 a. C. I Romani gl'inviarono contro, in Armenia, il fratello di lui Tigrane, che occupò facilmente il trono dopo che A. era stato assassinato dai suoi parenti. 3. Figlio di Polemone I re del Ponto; ...
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Laodice
Moglie di Antioco II di Siria (3° sec. a.C.). Madre di Seleuco II Callinico e Antioco Ierace, fu ripudiata dal marito (253-252), che per suggellare la pace con l’Egitto sposò Berenice, figlia [...] II. Alla morte di Antioco II sorsero quindi contese dinastiche che originarono la terza guerra siriaca (246-241) tra la Siria e l’Egitto, che sosteneva i diritti del figlio di Berenice. Dopo un’energica organizzazione della resistenza, L. scomparve ...
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Gnostico (secolo 2º-3º). Visse in Siria, poi a Cartagine, dove esercitò anche la pittura. Fu combattuto da Teofilo Antiocheno e da Tertulliano (Adversus Hermogenem, De censu animae) e intorno ai suoi scritti [...] (perduti) scrisse un commentario Gregorio di Corinto. Per E. la materia è eterna, principio del male, sebbene formata e ordinata da Dio; anche l'anima deriva da essa e ad essa ritorna: ma, se accoglie ...
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sir
〈së′ë〉 s. ingl. [dal fr. ant. sire: v. sire]. – Titolo di cortesia inglese, che si antepone, di norma maiuscolo, al nome di battesimo, seguito o no dal cognome (ma non al cognome solo), di cavalieri e baronetti (per es., l’attore Laurence...